SCOPERTO UN RITRATTO DI PREGEVOLE FATTURA NASCOSTO SUL RETRO DI UN QUADRO DI ELICA BALLA DURANTE LA PREPARAZIONE DELLA MOSTRA “ELICA BALLA, L’ARTE IN TEMPO DI GUERRA”
SCOPERTO UN RITRATTO DI PREGEVOLE FATTURA NASCOSTO SUL RETRO DI UN QUADRO DI ELICA BALLA DURANTE LA PREPARAZIONE DELLA MOSTRA “ELICA BALLA, L’ARTE IN TEMPO DI GUERRA”
Eccezionale scoperta di un ritratto nascosto sul retro di un quadro di Elica Balla. Potrebbe trattarsi di un dipinto di Giacomo Balla.
Conferenza Stampa giovedì 18 aprile 2019 ore 11.00
Sala conferenze - Casa della Memoria e della Storia
Mentre l'équipe del prof. Stefano Ridolfi studiava alcune opere per la mostra “Elica Balla, l’arte in tempo di guerra”, sul retro di una di esse veniva alla luce un ritratto di pregevole valore.
Lo studio, effettuato tramite indagini scientifiche non invasive utilizzando strumentazione di alta tecnologia innovativa, ha permesso di evidenziare anche altre opere celate dietro le tele di Elica Balla.
In particolare, dagli studi effettuati sul quadro “Campagna romana” dipinto nel 1936 da Elica all'età di 22 anni, è emerso sul retro un ritratto raffigurante un uomo mentre scrive a macchina con un curioso gioco di sovrapposizione delle dita, che ricorda vagamente “le mani del pianista” di Giacomo Balla e ancora più in profondità un altro ritratto di un personaggio più anziano.
Per tale motivo si è iniziato un restauro di una delle due opere che, a causa dei tempi tecnici della mostra, non è ancora terminato. L'opera, non ancora studiata dagli specialisti del settore, allo stato attuale delle conoscenze è di incerta attribuzione, considerando che la casa-studio di Balla era frequentata e visitata da una moltitudine di artisti.
Questa vicenda ha motivato i curatori della mostra ad illustrare, attraverso immagini e relative spiegazioni, il lavoro scientifico che ha permesso la scoperta dell'inaspettato quadro e la rimozione della pellicola pittorica che ne celava l'esistenza e ora ne restituisce, attraverso un attento lavoro di pulitura, la visibilità.
Leggi tutto...Autismo. Anche Roma Pineto parkrun e Caffarella parkrun aderiscono alla campagna che ha come testimonial il campione Giammarco Tamberi - Al Parco Urbano del Pineto e al Parco della Caffarella sabato mattina alle 9.00
Anche a Roma il 6 aprile parkrun, con i suoi eventi attivi in tutta Italia (https://www.parkrun.it/events/), sostiene la campagna “Un taglio per l’Autismo”, che ha come testimonial il campione di salto in alto Gianmarco Tamberi - https://www.youtube.com/watch?v=EbxnN1AXx6Q
Nella nostra città si svolgeranno infatti due dei 15 eventi previsti in tutta Italia, dove si potrà correre o camminare innalzando l’attenzione e la consapevolezza sull’Autismo.
Per chi volesse coniugare la passione civile con quella per la corsa o la camminata all’insegna del benessere e del sano divertimento, parkrun - il più grande evento podistico internazionale - offre la possibilità di partecipare gratuitamente sabato 6 aprile aderendo, nella settimana in cui cade la “Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo”, all’iniziativa “Un taglio per l’autismo”.
Tutti coloro che lo vorranno, potranno presentarsi al via di uno dei 15 eventi parkrun attualmente attivi in Italia con la barba e/o i capelli rasati a metà per rappresentare il disagio di coloro che stanno a metà tra la faccia pulita e la faccia oscurata dall’indifferenza altrui. I più audaci inoltre potrebbero spingersi a colorare sia la barba sia i capelli con tonalità di blu, colore scelto per rappresentare l'Autismo in campo internazionale. Le donne possono cimentarsi in look eccentrici che prevedono tagli con parziali rasature. Entrambi i gesti sono chiaramente atti eclatanti finalizzati all'innalzamento del livello di attenzione e consapevolezza attorno al mondo dell'autismo.
Come sempre, lungo i percorsi saranno presenti i volontari di parkrun che gestiranno i vari eventi.
Per chi volesse correre o camminare a parkrun ricordiamo che la partecipazione è assolutamente gratuita. Basta registrarsi al link www.parkrun.it/register scaricare il proprio codice a barre, stamparlo e portarlo con sé ad uno degli oltre 1700 eventi attivi nel mondo!
Per informazioni:
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tel: 3493600815 - 3357019126
I papà più premurosi in natura
Tutti i papà sono diversi fra loro, non solo tra gli uomini, ma anche fra le specie animali. In occasione della Festa del Papà, che si festeggia il 19 marzo, il WWF Italia racconta quali sono i padri più “premurosi” in natura e dà alcuni consigli ai figli che vogliono ringraziare il proprio papà con un regalo speciale.
Nei branchi di lupi, che sono vere e proprie famiglie, il ruolo del padre è centrale. Ha, infatti, un compito fondamentale nella crescita dei cuccioli, che da lui e dalla mamma imparano a cacciare e ad evitare i pericoli. Durante i primi giorni di vita del cucciolo, poi, è il papà lupo che si occupa di portare le prede alla femmina nella tana, in modo che questa possa dedicarsi solo all’allattamento.
Giacomo Balla. Dal Futurismo astratto al Futurismo iconico
Giacomo Balla. Dal Futurismo astratto al Futurismo iconico
dal 21 marzo al 17 giugno 2019
Palazzo Merulana presenta Giacomo Balla. Dal Futurismo astratto al Futurismo iconico, una mostra curata da Fabio Benzi e incentrata sul famoso dipinto Primo Carnera del 1933.
Un’opera eccezionale della produzione del Maestro futurista. Dipinta sui due lati, con da una parte Vaprofumo del 1926, un soggetto tipicamente futurista che fu esposto nel 1928 alla mostra personale che Balla tenne agli Amatori e Cultori di Roma e che rappresenta appieno il giocoso sistema sinestetico del futurismo balliano dell’epoca: le forme chiare, i colori tenui, metallici e dorati, intendono evocare l’impressione olfattiva che si sprigiona da un flacone di profumo; la curiosa sagoma “bucata” del quadro rappresenta con le due aperture in alto le narici che percepiscono l’odore.
Sul verso dell’opera nel 1933, l’artista dipinge Primo Carnera che si ispira nitidamente a una foto di Elio Luxardo, amico di Marinetti (di cui fotografa la casa di piazza Adriana) e autore di un impressionante ritratto del pugile pubblicato sulla prima pagina della “Gazzetta dello Sport” nel 1933, quando diventò Campione del Mondo.
Questa immagine, diffusa simultaneamente in tutto il globo, costituisce la base iconografica del dipinto di Balla.
Cosa possono e devono fare gli adulti per il clima
Il WWF sostiene con convinzione le centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi che in tutto il mondo si preparano domani a scendere in piazza per il primo sciopero globale per il Clima e in tutta Italia in piazza, insieme a loro ci saranno i ragazzi della Community WWF YOUng.
È sicuramente molto importante che le generazioni che rischiano di subire gli effetti peggiori del cambiamento climatico non si limitino a farsi rappresentare, ma prendano voce e iniziativa in prima persona chiedendo che si agisca subito e in modo radicale, archiviando la politica del rinvio. Tuttavia, nel giorno delle ragazze e dei ragazzi protagonisti, gli adulti non possono certo limitarsi a una pacca sulla spalla e dire “ora tocca a voi”.
Per questo il WWF propone alcune richieste precise, anche se necessariamente qui non approfondita, agli adulti in politica, agli adulti nelle aziende, agli adulti in casa propria, insomma, proprio a tutti gli adulti.
Condannata a 15 anni la regina dell'avorio
Il verdetto, a lungo atteso, segue un nuovo approccio delle autorità tanzaniane sulle attività di contrasto guidate dall'intelligence e messe in atto dall'Unità investigativa nazionale e transnazionale per i crimini gravi che opera a tutti i livelli, dai bracconieri ai trafficanti, agli acquirenti di alto livello. Amani Ngusaru, Direttore del WWF Tanzania, afferma: "Questo atteso verdetto segna un rinnovato slancio da parte delle autorità tanzaniane nell’affrontare con determinazione il bracconaggio degli elefanti e porre fine al commercio illegale di avorio. E’ stato decisivo il coordinamento tra le forze dell'ordine tanzaniane, in particolare tra la polizia e i servizi segreti. Questa sentenza incoraggia il lavoro dei ranger, i nostri uomini e le nostre donne che operano in prima linea rischiando la vita per proteggere il nostro capitale naturale".
...E dopo mesi di degrado arriva l 'incendio
Dopo mesi di denuncie dello stato di degrado in cui versava la Scuola Aurelio Saffi di Via dei Volsci a Roma, quartiere San lorenzo, questa notte qualcuno ha appiccato il fuoco ai rifiuti..
Parte la petizione mondiale contro l'inquinamento da plastica
Una crisi globale come quella della plastica ha bisogno di una risposta globale ma al momento non esiste alcun trattato internazionale che affronti questo problema al livello mondiale e transfrontaliero. Per questo è partita oggi una Petizione promossa dal WWF in tutti i paesi dove è presente l’Associazione: l’invito è rivolto ai cittadini del mondo perché chiedano ai capi di stato di stipulare un Global Deal giuridicamente vincolante fra Paesi delle Nazioni Unite per fermare la dispersione di plastica in natura entro il 2030.
E’ il primo passo di una campagna globale del WWF e in Italia sono in programma nel 2019 numerosi appuntamenti di sensibilizzazione, tutti sotto il segno di una Natura #PLASTICFREE.
Senza provvedimenti, entro il 2050, nei mari del mondo ci sarà più plastica che pesce e il Mediterraneo rappresenta un’area trappola con livelli record di inquinamento da microplastiche che minacciano la vita marina e la salute umana.
Ecco alcuni numeri dell’emergenza: 95%, è la percentuale di plastica contenuta nei rifiuti del Mar Mediterraneo che soffoca habitat e specie; 1,25 milioni di frammenti per km2 è la concentrazione record di microplastiche nel Mediterraneo, quasi 4 volte superiori a quelle registrate nell’isola di plastica del Pacifico settentrionale; oltre il 90% dei danni provocati dai nostri rifiuti alla fauna selvatica è dovuto alla plastica; 134, sono le specie vittime di ingestione da plastica nel Mediterraneo (tra cui tutte le specie di tartaruga marina, che scambiano i sacchetti di plastica per prede); l’Europa è il secondo produttore di plastica al mondo; 2,1 sono i milioni di tonnellate di imballaggi di plastica consumati ogni anno dagli italiani.
DOPO 65 ANNI, KELLOGG COMPANY METTE FINE AGLI ESPERIMENTI LETALI SUGLI ANIMALI, RAGGIUNGENDO UN ACCORDO CON PETA STATI UNITI
Una nuova politica globale proibisce l'esecuzione, il finanziamento, il sostegno e la giustificazione dei test su animali, risparmiando la vita a migliaia di ratti e criceti
In seguito a lunghe discussioni con PETA Stati Uniti nell'arco di più di 11 anni, Kellogg Company, il leader mondiale nella produzione di cereali, ha adottato una nuova politica globale che mette fine all'uso di animali in esperimenti nocivi e mortali per i prodotti o ingredienti alimentari, quando non esplicitamente richiesto per legge – una pratica che la società ha perseguito per quasi 65 anni.
Già nel 2007 PETA Stati Uniti ha esortato Kellogg a smettere di condurre e finanziare esperimenti su animali. Negli anni seguenti, la società si è impegnata a ridurre al minimo e limitare la portata dei test sugli animali, ha richiesto l'ispezione di tutti i laboratori utilizzati per gli esperimenti e ha eliminato i test sugli animali nei propri centri di ricerca. La sua nuova politica globale, recentemente finalizzata, vieta l'esecuzione, il finanziamento, il sostegno e la giustificazione dei test su animali.
Leggi tutto...“Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione”
Nella mostra la rappresentazione femminile attraverso la storia L’evoluzione dell’immagine femminile, protagonista della creatività dalla fine dell’Ottocento alla contemporaneità
Galleria d’Arte Moderna di Roma
24 gennaio – 13 ottobre 2019 Roma, 23 gennaio 2019.
Da oggetto da ammirare, in veste di angelo o di tentatrice, a soggetto misterioso che s’interroga sulla propria identità fino alla nuova immagine nata dalla contestazione degli anni sessanta: la mostra DONNE. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione - alla Galleria d’Arte Moderna di Roma dal 24 gennaio al 13 ottobre 2019 - è una riflessione sulla figura femminile attraverso la visione di artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Cineteca di Bologna, Istituto Luce-Cinecittà, la mostra presenta circa 100 opere, tra dipinti, sculture, grafica, fotografia e video, di cui alcune mai esposte prima o non esposte da lungo tempo, provenienti dalle collezioni d’arte contemporanea capitoline, a documentazione di come l’universo femminile sia stato sempre oggetto prediletto dell’attenzione artistica.
Leggi tutto...Musei da toccare -“La mitologia classica nelle sculture di Villa Borghese”
Museo Pietro Canonica a Villa Borghese
La visita all’interno del deposito permette di conoscere le sculture provenienti dalla Collezione Borghese poste in origine a decoro della villa. I soggetti sono in gran parte tratti dalla mitologia greca: per la maggior parte statue di divinità, ninfe, satiri ed eroi. Il percorso tattile consente di percepire le trasformazioni subite spesso dalle opere, rilavorate e reinterpretate dallo scultore per adattarle al gusto del principe, riscoprendo così la storia che nasconde ciascuna di esse.
Domenica 6 gennaio 2019 ingresso gratuito nei Musei Civici e nei Fori per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana
Il giorno dell’Epifania e prima domenica del mese, il 6 gennaio 2019, ingresso gratuito in tutti i Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Oltre alle collezioni permanenti dei Musei, è possibile visitare gratuitamente le tante mostre in corso a esclusione dell’esposizione dedicata a “Marcello Mastroianni” al Museo dell’Ara Pacis e di “Il sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961”, al Museo di Roma. Sarà inoltre aperto al pubblico gratuitamente il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali dalle ore 8.30 alle 16.30, con l’ultimo ingresso alle 15.30. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso in prossimità della Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e di Cesare, la prosecuzione attraverso il breve camminamento nel Foro di Nerva, che permette di accedere al Foro Romano mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di Stato.
Le mostre in corso affrontano argomenti molto differenti, a partire dai Musei Capitolini, con La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Proseguendo con Balla a Villa Borghese e L’acqua di Talete. Opere di José Molina, al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, la prima incentrata sulle opere dipinte dall’artista nella Villa e l’altra sulle origini del pensiero occidentale.
Leggi tutto...La caccia alla balena in Giappone è un massacro anacronistico
E’ scandaloso che nel 2018 il Giappone – che minaccia di uscire dalla IWC - manifesti la volontà di continuare la caccia alla balena, massacro anacronistico e senza alcuna giustificazione - se non una subcultura dura a morire -, che rischia di portare verso l'estinzione due specie come la balenottera comune (a rischio) e quella minore (in declino). Si tratta delle specie piu’ cacciate al mondo.
Oggi è una caccia che non ha più senso, non è giustificata da esigenze alimentari e la “ricerca scientifica" che per 30 anni il Giappone ha portato avanti come giustificazione è palesemente una ridicola scappatoia.
L’anno scorso ben 330 balenottere minori sono state massacrate in Antartide, eppure i sondaggi ci dicono che appena l’11 % dei giapponesi consuma ancora carne di balena e si dice favorevole a questa attività. Uno schiacciante 90 % non vuole più saperne.
“E’ assurdo che si voglia tenere in piedi un’attività fuori dal tempo, lontana dalla scienza e lontanissima dalla sensibilità comune”, conclude il WWF. Gli oceani nascondono rischi ovunque per balene e cetacei in genere: non solo la caccia a ‘scopi scientifici’ del Giappone, ma anche il bycatch, la cattura accidentale che uccide almeno 300.000 balene e delfini ogni anno, la collisione con le navi e l’inquinamento con l’ingestione di micro e macro plastiche attraverso una catena alimentare ormai contaminata.
Natale, cenone eco con i consigli del WWF
Sono 800 milioni nel mondo le persone che dipendono dalle risorse ittiche
Mancano pochissimi giorni alle feste natalizie e il WWF mette sul piatto 5 semplici consigli per l’acquisto responsabile del pesce, alimento principe delle nostre ricette della vigilia di Natale. Imparando a scegliere il pesce sostenibile potremo aiutare indirettamente anche gli 800 milioni di persone che in tutto il mondo vivono di pesca e faremo anche un regalo agli oceani. I consigli e le ricette per il cenone eco sono presentati in 5 video-clip che verranno diffuse per tutto il periodo delle feste natalizie sui canali del WWF e dei media partner di questa campagna, Greenstyle e Agrodolce.
Le indicazioni sono valide sia per acquisti nella grande distribuzione che nelle pescherie locali e sono abbinate a ricette originali che potremo proporre durante queste festività: dal merluzzo confit al filetto di orata, dai filetti di muggine alla palamita, senza rinunciare a nulla e senza spendere di più. Per saperne di più sul consumo responsabile basta andare sul sito Fish Forward vera e propria guida agli acquisti.
Leggi tutto...ALBERO DI NATALE, MEGLIO SE NON ARTIFICIALE MA DI VIVAIO
Il numero degli alberi di Natale venduti in occasione delle festività natalizie aumenta anno dopo anno; nel 2017 ne sono stati venduti 3,8 milioni. Vero o artificiale che sia, dentro casa o in giardino, l’albero di Natale trova spazio nell’88% delle case italiane.
Nonostante le analisi svolte dicano il contrario, la maggioranza degli italiani (7 su 10) continua a preferire l’albero artificiale nella convinzione che questa scelta contribuisca a salvaguardare le foreste e ad avere più rispetto dell’ambiente. È opinione diffusa tra gli italiani (e non solo) che gli alberi veri siano strappati alle foreste e che, di conseguenza, migliaia di ettari di foreste siano devastate ogni anno in prossimità del Natale. In realtà, a parte quei pochi che derivano da interventi di sfoltimento di boschi troppo fitti, gli alberi di Natale che arrivano nelle nostre case non hanno mai visto un bosco: provengono infatti da vivai specializzati, concimati e trattati con prodotti fitosanitari (erbicidi, fungicidi, insetticidi, eccetera). In sostanza, gli alberi sono coltivati come una normale coltura, anche se con tecniche speciali, che termina con l’estirpazione della pianta dopo 6-10 anni di coltivazione.
Leggi tutto...Mystery Rooms al Museo
25/11 - 30/12/2018
Musei in Comune
Al via Mystery Rooms nei Musei in Comune: misteri, segreti e avventure per conoscere la storia e l’arte attraverso il gioco.
Oltre alla conservazione di beni artistici di inestimabile valore, ogni museo porta con sé tracce di una storia che non tutti conoscono a fondo. Le Mystery Rooms sono state pensate per rendere note storie segrete e opere degne di attenzione, conservate in alcuni dei musei gratuiti del Sistema Musei in Comune, coinvolgendo in particolare il pubblico tra i 16 e i 30 anni.
I partecipanti hanno la possibilità di scoprire il patrimonio inestimabile di storia e di arte della loro città attraverso il gioco di squadra, la complicità, l’intuizione, la possibilità di fare ricorso all’ingegno e alla prontezza di riflessi, il tutto in un’esperienza ludica che ricalca le popolarissime “escape rooms” o “mystery rooms” a tema.
Informazioni
Luogo Musei in Comune
Orario
Dal 25 novembre al 23 dicembre 2018.
Museo Barracco: 25 novembre; 8, 16 e 23 dicembre 2018; ore 10.30 e 14.00
Museo Napoleonico: 8,9,16 e 22 dicembre 2018; ore 15.00 e 16.30
Biglietto d'ingresso
Ingresso gratuito
Clima: Avvenia, efficienza energetica per raggiungere target taglio gas serra
Zero emissioni al 2050 solo con nuovi modelli sociali, economia circolare e innovazione
Efficienza energetica, nuovi modelli sociali ed economici: sono questi gli strumenti chiave per raggiungere l’obiettivo ‘Zero emissioni’ entro il 2050, individuando nell’abbattimento del 65% delle emissioni di gas serra entro dieci anni un obiettivo ineludibile per contrastare il cambiamento climatico.
In attesa di conoscere gli esiti della 24esima Conferenza per il Clima, in corso in questi giorni a Katowice (Polonia), Avvenia, società del gruppo Terna attiva nel campo dell’efficienza energetica, ha analizzato i principali dati del report ‘NET-Zero by 2050’, ricerca condotta dalla European Climate Foundation (EFC) che si pone l’obiettivo di indicare una strada per arrivare all’abbattimento delle emissioni inquinanti entro l’anno 2050.
La mobilitazione delle istituzioni mondiali a favore della sostenibilità ambientale non è mai stata così intensa, rimarcando, da più parti, la necessità di limitare l’emissione di gas serra se si vuole contenere l’innalzamento della temperatura globale entro 1,5°C.
“I target da raggiungere – spiega Avvenia – vengono ridefiniti e incrementati nello studio della Fondazione europea per il clima. Innanzitutto, occorre mettere in atto una molteplicità di azioni che coinvolgano i cittadini e gli stakeholder in campo economico. Nel caso del comparto industriale, la spinta all’economia circolare sarà fondamentale, così come l’innovazione su materiali e prodotti da usare in alternativa, laddove possibile, a quelli maggiormente impattanti. Lo studio ‘NET-Zero’ ad esempio evidenzia la possibilità di sostituire l’acciaio alla fibra di carbonio del settore automobilistico, in una quota dell’8%”.
Leggi tutto...Krško 2, una centrale nucleare in zona sismica
International Nuclear Safety Center (INSC) - https://inis.iaea.org/
ISIN, RASSICURAZIONI DAL GOVERNO SLOVENO: “NON RILEVATA A KRSKO LA SCOSSA SISMICA”
La scossa di terremoto registrata ieri pomeriggio in Slovenia, con epicentro a circa 10 km dalla città di Pivka, non è stata registrata dalla strumentazione antisismica della centrale nucleare di Krško e, quindi, non ci sono state conseguenze di alcun tipo sull’impianto e la sua sicurezza. Lo ha comunicato il Governo sloveno all’ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la radioprotezione) che si è immediatamente attivato non appena giunta la notizia della scossa tellurica.
“Assieme all’Arpa Friuli siamo in costante contatto con le autorità slovene – spiega il direttore dell’ISIN, Maurizio Pernice – per avere piena e immediata contezza di tutte le verifiche che si stanno svolgendo, anche se l’entità del fenomeno sismico e le conseguenze della scossa sembrano tali da non destare preoccupazioni. Con le autorità slovene nelle scorse settimane abbiamo visitato proprio la centrale di Krško, ed in quella occasione abbiamo confermato e implementato i meccanismi e le procedure di reciproca informazione”.
Impatto sugli ecosistemi e sugli esseri viventi delle sostanze sintetiche utilizzati nella profilassi anti-zanzara
Amministrazioni pubbliche, aziende private e singoli cittadini svolgono ogni anno ripetuti interventi antiparassitari per combattere l’eccedente presenza di zanzare ed altri insetti considerati nocivi nelle aree antropizzate, riversando ingenti quantitativi di pesticidi nell’ambiente sia domestico che esterno.
Queste attività possono causare danni all’ambiente e alla salute umana.
Gli autori di questo rapporto, studiosi di varie discipline, hanno deciso di raccogliere in modo unitario i dati separatamente elaborati e presentati da ciascun specialista su questo delicato argomento durante convegni, conferenze e seminari.
Le sostanze maggiormente impiegate sono state analizzate in funzione dei diversi effetti sui vari elementi delle comunità ecologiche, della persistenza nel tempo e nello spazio, e delle altre caratteristiche chimico-fisiche al fine di inquadrarne i potenziali effetti nei confronti degli ecosistemi acquatici, anfibi e terrestri.
Pubblicazione disponibile solo in formato elettronico
http://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/quaderni/ambiente-societa/Quad_AS_10_15_ProfilassiAntiZanzare.pdf
Intoxicación con repelentes de insectos en aerosol
https://medlineplus.gov/spanish/ency/article/002763.htm
Stando alle ultime notizie le api stanno scomparendo con gravi ripercussioni sui raccolti.
Sulle schede degli insetticidi chimici (piretroidi, esteri fosforici, ecc.) è proprio dichiarato che tali prodotti uccidono questi utili insetti.
http://www.infozanzare.info/prodottichimici.php
"Guerra naturale alle zanzare"
http://www.infozanzare.info/naturaamica.php
Zanzara tigre: come difendersi grazie a tre piante di origine Nord africana
http://www.infozanzare.info/rimedi.php
Dalla genomica nuovi strumenti per la lotta alla malaria in Africa
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/1777-dalla-genomica-nuovi-strumenti-per-la-lotta-alla-malaria-in-africa.html
Dalla genomica nuovi strumenti per la lotta alla malaria in Africa
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/2111-salute-da-enea-nuovo-metodo-biotecnologico-contro-la-zanzara-tigre.html
SIMIT – Malaria e Chikungunya: nessuna meraviglia per gli specialisti
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/1561-simit-%E2%80%93-malaria-e-chikungunya-nessuna-meraviglia-per-gli-specialisti.html
Studio FBK sul virus Zika pubblicato dalla rivista internazionale PNAS
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/210-studio-fbk-sul-virus-zika-pubblicato-dalla-rivista-internazionale-pnas.html
Zanzare e terrorismo psicologico: cui prodest? ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/438-zanzare-e-terrorismo-psicologico-cui-prodest.html
Uso de insecticidas: contexto y consecuencias ecológicas
Conseguenze dell'uso di insetticidi sulla salute umana, sugli ecosistemi agricoli (insetti benefici...), sull'ambiente, nel suo senso più ampio (api, uccelli, paesaggi e comunità) e la selezione di tratti che conferiscono resistenza agli insetticidi.
http://www.scielo.org.pe/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1726-46342008000100011
Zanzare: si possono prevenire le punture? ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/436-zanzare-si-possono-prevenire-le-punture.html
E’ possibile difendersi realmente dalla “ZANZARA TIGRE”?
https://www.scienzaonline.com/eventi/item/898-e-possibile-difendersi-realmente-dalla-zanzara-tigre.html
Pipistrelli: scienza e zanzare ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/430-pipistrelli-scienza-e-zanzare.html
Le ultime api
Il fenomeno della moria delle Api a causa dei nuovi pesticidi
https://www.agenziadistampa.eu/lista/96-zoologia/609-le-ultime-api.html
http://www.infozanzare.info/
Campidoglio: Musei in Musica, il 1 dicembre la 10° edizione
Campidoglio: Musei in Musica, il 1 dicembre la 10° edizione
Spazi espositivi e culturali aperti dalle 20.00 alle 02.00
Mostre, concerti e spettacoli dal vivo con ingresso a 1 euro o completamente gratuito per i possessori della MIC nei Musei civici
Sabato 1 dicembre 2018 torna nella Capitale “Musei inMusica”. Cittadini e visitatori, acquistando il biglietto d’ingresso di 1 euro, potranno visitare i Musei Civici straordinariamente aperti di sera, dalle 20.00 alle 02.00, e usufruire di un ricco programma di mostre, concerti e spettacoli dal vivo, selezionati con l’avviso pubblico “Musei in Musica 2018” diffuso da Zètema Progetto Cultura. L’ingresso ai musei civici sarà completamente gratuito per i possessori della MIC card (mentre negli spazi dove previsto sarà ad un euro). La decima edizione della manifestazione, che vedrà quest’anno esibirsi circa 140
artisti con 100 performance, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
La serata vedrà la partecipazione anche di altri importanti spazi espositivi e culturali, università e istituzioni culturali straniere -
come per esempio il Museo archeologico e museo Aristaios dell’Auditorium Parco della Musica, il Palazzo delle Esposizioni, il Macro Asilo, il Polo museale de La Sapienza Università di Roma, il monumento a Vittorio Emanuele II e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo in collaborazione con il MIBAC, il Museo Ebraico di Roma, l’Accademia di Francia a Villa Medici - che, per l’occasione, apriranno straordinariamente al pubblico le proprie sedi in orari serali con mostre ed eventi. Si potrà condividere la propria esperienza su Facebook e Twitter e partecipare al contest fotografico su Instagram utilizzando l’hashtag #MUSica18 e menzionando i @museiincomuneroma e @culturaaroma. I tre autori delle foto più belle, votate dalla nostra community della pagina Facebook di Musei in Musica, saranno premiati con tre biglietti per L’Ara Com’era, la visita immersiva e multisensoriale al Museo dell’Ara Pacis. Per partecipare è sufficiente condividere, fino alla mezzanotte del 2 dicembre, una foto scattata a uno degli spettacoli della manifestazione indicando luogo ed evento, hashtag #MUSica18 e la menzione @museiincomuneroma. A partire dal 3 dicembre le foto che rispetteranno i requisiti richiesti saranno pubblicate in una gallery sulla pagina Facebook di Musei in Musica, pronte per essere votate. Non sono considerate valide le stories su Instagram.
GLI EVENTI E LE MOSTRE IN PROGRAMMA NEI MUSEI CIVICI
I MUSEI CAPITOLINI ospiteranno nell’Esedra del Marco Aurelio lo spettacolo Il ponte del dialogo con il polistrumentista Stefano Saletti, la cantante turco italiana Yasemin Sannino, e i musicisti Gabriele Coen, Marco Loddo e Giovanni Lo
Cascio, per un viaggio tra i generi e le sonorità del mediterraneo che porterà dal Sud Italia fino alla Turchia. All’interno della Pinacoteca, nella Sala Pietro da Cortona, andrà in scena invece lo Stabat Mater di Pergolesi, a cura del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, eseguito dal soprano Goar Faradzhian e dal contralto Sara Tiburzi con l’accompagnamento musicale di Melody Raquel Quinteros, Toki Takahashi, Camila Sànchez Quiroga, Louis Batista e Mauro Tedesco mentre nel Salone di Palazzo Nuovo prenderà forma il concerto Occhi chiusi in mare aperto dell’ensamble vocale composto da Gabriele d’Angelo, Ludovico Versino, Francesca Cireddu, Chiara Meschini e Daniele d’Alberti che proporranno un viaggio tra la musica indie italiana e internazionale, le hit del pop mondiale e i capolavori del soul.
Elette le piante simbolo delle venti regioni italiane
Lorenzo Peruzzi dell’Università di Pisa coordinatore del gruppo della Società Botanica Italiana che ha promosso l’iniziativa
Elette le venti piante simbolo delle venti regioni italiane, si va dalla alla Primula di Palinuro per la Campania che cresce endemica a picco sul mar Tirreno, allo Zafferano etrusco per la Toscana, al Pino locato per la Basilicata che si trova solo nel Parco Nazionale del Pollino, o ancora alla Sassifraga dell’Argentera per il Piemonte, la più votata in assoluto, una bellissima pianta erbacea a fiori rosa, tipica delle Alpi occidentali.
L’iniziativa, promossa dalla Società Botanica Italiana, è stata coordinata da Lorenzo Peruzzi, professore di Botanica sistematica presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e Direttore dell’Orto e Museo Botanico. A votare sono stati oltre 500 appassionati ed esperti botanici da tutta Italia che hanno eletto le piante vincitrici a partire da una rosa di candidature, con un meccanismo per certi versi simile a quello delle primarie.
“L’idea è di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema della biodiversità vegetale – spiega Lorenzo Peruzzi – e così sono state elette venti piante, che per valenza storico-scientifica, peculiarità biogeografiche e bellezza, possano essere assurte a "simbolo" di ognuna delle venti regioni italiane”.
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