Ambiente
I satelliti europei ed italiani misurano lo spostamento del suolo avvenuto a Ischia a seguito del terremoto
Componente verticale degli spostamenti del suolo (vista 3D) stimati a partire dalle mappe di deformazione ottenute sfruttando i dati acquisiti dai satelliti Sentinel-1 (S1) e COSMO-SkyMed (CSK). Copyright dati S1 di Copernicus, copyright dati CSK di ASI
Componente verticale degli spostamenti del suolo (vista 3D) stimati a partire dalle mappe di deformazione ottenute sfruttando i dati acquisiti dai satelliti Sentinel-1 (S1) e COSMO-SkyMed (CSK). Copyright dati S1 di Copernicus, copyright dati CSK di ASI
Nell’emergenza post terremoto il Dipartimento della Protezione Civile (Dpc), fin dalle primissime ore dopo il sisma, ha attivato il Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente (Cnr-Irea) di Napoli, in qualità di centro di competenza nel settore dell’elaborazione dei dati radar satellitari, per un’analisi volta alla misura dei movimenti del suolo conseguenti al sisma.
Leggi tutto...ROMA, “SPELACCHIO” E’ MORTO: CODACONS CHIEDE RIMOZIONE IMMEDIATA ALBERO. E’ FIGURACCIA MONDIALE
DEPOSITATO ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI. COMUNE DOVRA’ RISARCIRE DANNI ALLA COLLETTIVITA’
Immediata rimozione di “Spelacchio”, l’albero di Natale di Piazza Venezia palesemente morto e che rappresenta un vergognoso spettacolo per cittadini e turisti. A chiederla il Codacons, che diffida il Comune di Roma a rimuovere oggi stesso la pianta, e che rende noto il contenuto dell’esposto depositato alla Corte dei Conti in cui si chiede di indagare l’amministrazione comunale per danni erariali.
“E’ evidente che in queste condizioni “Spelacchio” non può più rimanere a Piazza Venezia e deve essere rimosso con urgenza – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo perché l’albero appare in uno stato pietoso tale da offendere i romani e i tanti turisti che in questi giorni visitano la capitale, e nell’interesse della città è preferibile una piazza senza albero ad una piazza con un albero secco, spelacchiato e morente, che configura una figuraccia mondiale per Roma”.
L’associazione ha inoltre depositato un esposto alla Corte dei Conti del Lazio in cui si chiede di aprire una indagine sulle spese sostenute dall’amministrazione per l’albero di Natale di Piazza Venezia, e accertare eventuali danni erariali per la collettività, disponendo le misure del caso.
Nell’esposto il Codacons sottolinea “la necessità di un intervento per verificare la questione legata ai fondi spesi, a volte in maniera immotivata e dannosa per l’erario, per l’acquisto di bene poi rilevatisi totalmente inutili – come nel caso dell’albero di Piazza Venezia, acquistato pochi giorni fa ed ormai prossimo alla morte – a discapito di tanti servizi, utili alla collettività, che, invece, non vengono presi in considerazione”.
Scende l'indice dei prezzi alimentari della FAO con il calo dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari
Si prevede che nel 2018 la produzione mondiale di cereali e le scorte raggiungeranno nuovi livelli record
Guerre e shock climatici minano la sicurezza alimentare anche se aumenta la produzione globale
Un rapporto della FAO rileva raccolti in ripresa nella maggior parte dei paesi a basso reddito con deficit alimentare