“Come si può vivere ritrovandosi di punto in bianco "senza parola", improvvisamente impossibilitati a comunicare con amici, figli, genitori, deprivati del proprio ruolo familiare e sociale, guardati con incomprensione e sospetto?”. Questa è la storia di A.B. colpita da ictus e che in seguito ad una lesione cerebrale è diventata "afasica", ovvero non più in grado di usare il linguaggio anche se le sue capacità intellettive sono intatte.
Come A.B. molte altre persone hanno avuto seri deficit in seguito ad un ictus. Per sostenerli ed essere sempre al loro fianco è nata A.L.I.Ce, Associazione per la lotta all’ictus cerebrale. Questa associazione con sedi in tutta Italia non ha scopo di lucro ed è stata fondata grazie all’impegno di numerose persone colpite da ictus, familiari, medici, personale addetto all’assistenza e alla riabilitazione e volontari.
Con grande onore, l’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed di Pozzilli, ospiterà la sede dell’A.L.I.Ce in Molise.
“Finalmente è nata A.L.I.Ce Molise! Un’ associazione finalizzata esclusivamente ad offrire sostegno ed aiuto ai pazienti e familiari colpiti da Ictus cerebrale, malattia purtroppo largamente diffusa nella popolazione molisana.
Ci tengo a sottolineare- afferma la dr.ssa Giordana Pelone, Presidente dell’ A.L.I.Ce Molise e medico presso la Stroke Unit del Neuromed - che molti sono i luoghi comuni da sfatare, per esempio quello che si tratti di una malattia che colpisce esclusivamente le persone anziane. Infatti sempre di più sta crescendo il numero dei giovani colpiti e molti di questi ne portano ancora gli esiti invalidanti; spesso queste persone vengono escluse dal mondo del lavoro, nonostante la capacità, la volontà ed il bisogno di continuare a dare il proprio contributo lavorativo alla società. Anche il numero delle donne colpite dall’Ictus e’ in costante crescita . Per le donne spesso l’associazione del fumo con l’assunzione di contraccettivi orali (pillola anticoncezionale) aumenta notevolmente il rischio di sviluppare malattie vascolari. Ricordo quindi che l’associazione e’ aperta a tutti !!!!”
“Sono convinto - Aggiunge il Presidente Onorario dell’A.L.I.Ce Molise Dr. Carmine Vecchione, Responsabile della STROKE UNIT DELL’IRCCS Neuromed- che la presenza di questa associazione sul territorio molisano sia di fondamentale importanza per rispondere al costante bisogno di informazione sull’Ictus cerebrale. Il nostro intervento e’ finalizzato non soltanto al trattamento dell’ictus cerebrale ma anche alla prevenzione di questa frequente malattia. Programmeremo delle campagne di sensibilizzazione per far conoscere la malattia ed i relativi fattori di rischio. Medici ed infermieri dell’Istituto Neuromed saranno costantemente impegnati in questa associazione. Siamo aperti a tutti coloro che vorranno aderire al progetto A.L.I.Ce Molise costruendo insieme un valido supporto a coloro che ne necessitano. E’ il caso di dire che A.L.I.Ce non è più nel “Paese delle meraviglie” ma è diventata una realtà.”