Nuova tecnica laser mostra in tempo reale l’attività dei messaggeri chimici all’interno delle nostre cellule
Per la prima volta un gruppo di scienziati dell'Università di Nottingham ha messo a punto una tecnologia laser capace di svelare nei minimi dettagli l'attività dei messaggeri chimici all'interno delle nostre cellule. Il progetto, che durerà 5 anni, è stato finanziato dal Medical Research Council per 1.3 milioni di sterline e contribuirà a realizzare nuovi farmaci per curare infiammazioni come l'asma e l'artrite, riducendo al minimo gli effetti collaterali della cura.
Nel mirino degli scienziati c'è un particolare recettore della cellula, situato in una zona minuscola e altamente specializzata della membrana, chiamata "microdominio". Il microdominio è così piccolo che ce ne vorrebbero 5 milioni per riempire un puntino.
I diecimila recettori che compongono una singola cellula giocano un ruolo chiave nel processo infiammatorio perché, legandosi alle proteine, danno precise indicazioni alla cellula su come rispondere allo stimolo di farmaci e ormoni. Conoscere da vicino il loro funzionamento, quindi, si rivela un elemento prezioso per sviluppare nuove cure antiinfiammatorie mirate su specifici recettori in una determinata regione della cellula.
Per riuscire a "vedere" questo mondo microscopico finora sconosciuto, i ricercatori hanno utilizzato una tecnica laser chiamata "spettroscopia a correlazione di fluorescenza", che intercetta con il suo raggio le molecole fluorescenti del farmaco e ne segue passo dopo passo i legami con i recettori della cellula.
Grazie a questa tecnica, per la prima volta è possibile osservare in tempo reale l'interazione fra la molecola del farmaco e i recettori all'interno di una cellula vivente. Gli altri metodi d’indagine - afferma il professor Steve Hill, curatore del progetto - hanno bisogno di una grande quantità di cellule per riuscire a captare il segnale, e durante il processo la maggior parte di esse viene distrutta.
Il recettore su cui si focalizza la ricerca è quello dell'adenosina, una sostanza chimica naturalmente prodotta dal nostro organismo. Questo tipo di recettori si trova in tutto il corpo e in diverse parti della membrana cellulare. La speranza degli scienziati è di riuscire in futuro a sviluppare una nuova tecnologia capace di svelare il ruolo che hanno questi recettori in un'ampia gamma di malattie.
Link consigliati:
University of Nottingham, “Life Under the Laser”
http://research.nottingham.ac.uk/NewsReviews/newsDisplay.aspx?id=490
Veronica Rocco