Lo studio di fattibilità del motore a batteri, pubblicato sulla rivista scientifica internazionale Physical Review Letters, era stato elaborato con successo dal gruppo di fisici che stanno ora lavorando alla realizzazione di un micro-motore azionato dai batteri per produrre movimento sulle microscale.
Il motore a batteri è un dispositivo, delle dimensioni di qualche decina di millesimi di millimetro, all’interno del quale si trovano minuscole rotelle dentate e asimmetriche, simili a stelle irregolari, immerse in una soluzione popolata da batteri. Il movimento caotico e disordinato dei batteri fa ruotare le nano-rotelle in modo mediamente regolare e ordinato, così da azionare il motore.
Del gruppo di ricerca che ha realizzato i primi esperimenti fanno parte anche Luca Angelani del laboratorio di Meccanica statistica e complessità del Infm-Cnr, Roberto Di Leonardo del laboratorio Soft dell'Infm-Cnr da Valerio Iebba, Maria Pia Conte e Serena Schippa del dipartimento di Scienze e sanità pubblica della Sapienza ed Enzo Di Fabrizio dell' Università di Catanzaro.