Decisa la cinquina del Premio Letterario Galileo per la divulgazione scientifica
Articolo Ricevuto 09.02.07
Articolo Pubblicato 16.02.07
Comunicato stampa
Anno 4
Edizione Febbraio 2007
CINQUINA FINALISTA
Telmo Pievani, Creazione senza Dio, (ed. Einaudi, 2006)
(voti: 9; deciso alla prima votazione)L'evoluzione è un fatto.
Chi si scaglia contro Darwin non lo fa per amore di verità. Chi vorrebbe insegnare nelle scuole il teorema del «Disegno Intelligente» ha in mente una società antimoderna, condizionata da valori religiosi pervasivi e dogmatici. Così recita la copertina del libro di Telmo Pievani che affronta, con acceso vigore, il dibattito tra teoria darwiniana dell'evoluzione e la teoria creazionista che, anche in Italia, trova i propugnatori di un “disegno Intelligente”
Guido Visconti, Clima estremo, (ed. Boroli, 2005)
(voti: 9, deciso alla prima votazione)
Il libro, scritto da uno dei maggiori climatologi italiani, racconta come il clima del pianeta stia cambiando a seguito del progressivo riscaldamento atmosferico. Non vuole essere un’esposizione dotta del problema dei cambiamenti climatici piuttosto vuole rendere l’idea di quello che sta succedendo e che potrebbe succedere nel mondo.
Bondi Roberto, Blu Come un’arancia, (ed. Utet, 2006)
(voti: 8; deciso alla prima votazione)
Il libro affronta «l’ipotesi di Gaia», teoria di estrema attualità, avanzata negli anni Settanta dallo scienziato e inventore inglese James Lovelock, secondo cui la Terra è assimilabile a un organismo vivente.
Il volume ricostruisce la genesi e lo sviluppo dell’idea del pianeta vivente dagli scritti di Lovelock e dedica ampio spazio alla documentazione del dibattito internazionale sull’argomento.
Luca e Francesco Cavalli-Sforza, Perché la Scienza?
(ed. Mondadori, 2005) (voti: 7; deciso alla seconda votazione)
Questo libro è l'autobiografia di uno scienziato, Luca Cavalli Sforza, che ha fatto ricerca per oltre sessant'anni, la maggior parte dei quali dedicati a ricostruire la storia dell'umanità.
È un'autobiografia particolare, dove gli eventi della vita sono una cornice e un pretesto per scoprire come si fa scienza.
Barbujani Guido, L’invenzione delle razze, (ed. Bompiani, 2006)
(Voti: 6; deciso alla seconda votazione)
In questo libro, attraverso un percorso storico-critico, si decostruisce il concetto di razza mostrando come esso non corrisponda ad alcuna entità scientificamente riconoscibile e sia inutile per comprendere le basi delle nostre differenze biologiche e culturali.
Per informazioni:
Villaggio Globale International
041 5904893 - 335 7185874
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