Notizie
Krško 2, una centrale nucleare in zona sismica

International Nuclear Safety Center (INSC) - https://inis.iaea.org/
ISIN, RASSICURAZIONI DAL GOVERNO SLOVENO: “NON RILEVATA A KRSKO LA SCOSSA SISMICA”
La scossa di terremoto registrata ieri pomeriggio in Slovenia, con epicentro a circa 10 km dalla città di Pivka, non è stata registrata dalla strumentazione antisismica della centrale nucleare di Krško e, quindi, non ci sono state conseguenze di alcun tipo sull’impianto e la sua sicurezza. Lo ha comunicato il Governo sloveno all’ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la radioprotezione) che si è immediatamente attivato non appena giunta la notizia della scossa tellurica.
“Assieme all’Arpa Friuli siamo in costante contatto con le autorità slovene – spiega il direttore dell’ISIN, Maurizio Pernice – per avere piena e immediata contezza di tutte le verifiche che si stanno svolgendo, anche se l’entità del fenomeno sismico e le conseguenze della scossa sembrano tali da non destare preoccupazioni. Con le autorità slovene nelle scorse settimane abbiamo visitato proprio la centrale di Krško, ed in quella occasione abbiamo confermato e implementato i meccanismi e le procedure di reciproca informazione”.
Impatto sugli ecosistemi e sugli esseri viventi delle sostanze sintetiche utilizzati nella profilassi anti-zanzara

Amministrazioni pubbliche, aziende private e singoli cittadini svolgono ogni anno ripetuti interventi antiparassitari per combattere l’eccedente presenza di zanzare ed altri insetti considerati nocivi nelle aree antropizzate, riversando ingenti quantitativi di pesticidi nell’ambiente sia domestico che esterno.
Queste attività possono causare danni all’ambiente e alla salute umana.
Gli autori di questo rapporto, studiosi di varie discipline, hanno deciso di raccogliere in modo unitario i dati separatamente elaborati e presentati da ciascun specialista su questo delicato argomento durante convegni, conferenze e seminari.
Le sostanze maggiormente impiegate sono state analizzate in funzione dei diversi effetti sui vari elementi delle comunità ecologiche, della persistenza nel tempo e nello spazio, e delle altre caratteristiche chimico-fisiche al fine di inquadrarne i potenziali effetti nei confronti degli ecosistemi acquatici, anfibi e terrestri.
Pubblicazione disponibile solo in formato elettronico
http://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/quaderni/ambiente-societa/Quad_AS_10_15_ProfilassiAntiZanzare.pdf
Intoxicación con repelentes de insectos en aerosol
https://medlineplus.gov/spanish/ency/article/002763.htm
Stando alle ultime notizie le api stanno scomparendo con gravi ripercussioni sui raccolti.
Sulle schede degli insetticidi chimici (piretroidi, esteri fosforici, ecc.) è proprio dichiarato che tali prodotti uccidono questi utili insetti.
http://www.infozanzare.info/prodottichimici.php
"Guerra naturale alle zanzare"
http://www.infozanzare.info/naturaamica.php
Zanzara tigre: come difendersi grazie a tre piante di origine Nord africana
http://www.infozanzare.info/rimedi.php
Dalla genomica nuovi strumenti per la lotta alla malaria in Africa
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/1777-dalla-genomica-nuovi-strumenti-per-la-lotta-alla-malaria-in-africa.html
Dalla genomica nuovi strumenti per la lotta alla malaria in Africa
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/2111-salute-da-enea-nuovo-metodo-biotecnologico-contro-la-zanzara-tigre.html
SIMIT – Malaria e Chikungunya: nessuna meraviglia per gli specialisti
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/1561-simit-%E2%80%93-malaria-e-chikungunya-nessuna-meraviglia-per-gli-specialisti.html
Studio FBK sul virus Zika pubblicato dalla rivista internazionale PNAS
https://www.scienzaonline.com/medicina/item/210-studio-fbk-sul-virus-zika-pubblicato-dalla-rivista-internazionale-pnas.html
Zanzare e terrorismo psicologico: cui prodest? ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/438-zanzare-e-terrorismo-psicologico-cui-prodest.html
Uso de insecticidas: contexto y consecuencias ecológicas
Conseguenze dell'uso di insetticidi sulla salute umana, sugli ecosistemi agricoli (insetti benefici...), sull'ambiente, nel suo senso più ampio (api, uccelli, paesaggi e comunità) e la selezione di tratti che conferiscono resistenza agli insetticidi.
http://www.scielo.org.pe/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1726-46342008000100011
Zanzare: si possono prevenire le punture? ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/436-zanzare-si-possono-prevenire-le-punture.html
E’ possibile difendersi realmente dalla “ZANZARA TIGRE”?
https://www.scienzaonline.com/eventi/item/898-e-possibile-difendersi-realmente-dalla-zanzara-tigre.html
Pipistrelli: scienza e zanzare ...
https://www.scienzaonline.com/scienze-naturali/item/430-pipistrelli-scienza-e-zanzare.html
Le ultime api
Il fenomeno della moria delle Api a causa dei nuovi pesticidi
https://www.agenziadistampa.eu/lista/96-zoologia/609-le-ultime-api.html
http://www.infozanzare.info/
Campidoglio: Musei in Musica, il 1 dicembre la 10° edizione
Campidoglio: Musei in Musica, il 1 dicembre la 10° edizione
Spazi espositivi e culturali aperti dalle 20.00 alle 02.00
Mostre, concerti e spettacoli dal vivo con ingresso a 1 euro o completamente gratuito per i possessori della MIC nei Musei civici
Sabato 1 dicembre 2018 torna nella Capitale “Musei inMusica”. Cittadini e visitatori, acquistando il biglietto d’ingresso di 1 euro, potranno visitare i Musei Civici straordinariamente aperti di sera, dalle 20.00 alle 02.00, e usufruire di un ricco programma di mostre, concerti e spettacoli dal vivo, selezionati con l’avviso pubblico “Musei in Musica 2018” diffuso da Zètema Progetto Cultura. L’ingresso ai musei civici sarà completamente gratuito per i possessori della MIC card (mentre negli spazi dove previsto sarà ad un euro). La decima edizione della manifestazione, che vedrà quest’anno esibirsi circa 140
artisti con 100 performance, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
La serata vedrà la partecipazione anche di altri importanti spazi espositivi e culturali, università e istituzioni culturali straniere -
come per esempio il Museo archeologico e museo Aristaios dell’Auditorium Parco della Musica, il Palazzo delle Esposizioni, il Macro Asilo, il Polo museale de La Sapienza Università di Roma, il monumento a Vittorio Emanuele II e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo in collaborazione con il MIBAC, il Museo Ebraico di Roma, l’Accademia di Francia a Villa Medici - che, per l’occasione, apriranno straordinariamente al pubblico le proprie sedi in orari serali con mostre ed eventi. Si potrà condividere la propria esperienza su Facebook e Twitter e partecipare al contest fotografico su Instagram utilizzando l’hashtag #MUSica18 e menzionando i @museiincomuneroma e @culturaaroma. I tre autori delle foto più belle, votate dalla nostra community della pagina Facebook di Musei in Musica, saranno premiati con tre biglietti per L’Ara Com’era, la visita immersiva e multisensoriale al Museo dell’Ara Pacis. Per partecipare è sufficiente condividere, fino alla mezzanotte del 2 dicembre, una foto scattata a uno degli spettacoli della manifestazione indicando luogo ed evento, hashtag #MUSica18 e la menzione @museiincomuneroma. A partire dal 3 dicembre le foto che rispetteranno i requisiti richiesti saranno pubblicate in una gallery sulla pagina Facebook di Musei in Musica, pronte per essere votate. Non sono considerate valide le stories su Instagram.
GLI EVENTI E LE MOSTRE IN PROGRAMMA NEI MUSEI CIVICI
I MUSEI CAPITOLINI ospiteranno nell’Esedra del Marco Aurelio lo spettacolo Il ponte del dialogo con il polistrumentista Stefano Saletti, la cantante turco italiana Yasemin Sannino, e i musicisti Gabriele Coen, Marco Loddo e Giovanni Lo
Cascio, per un viaggio tra i generi e le sonorità del mediterraneo che porterà dal Sud Italia fino alla Turchia. All’interno della Pinacoteca, nella Sala Pietro da Cortona, andrà in scena invece lo Stabat Mater di Pergolesi, a cura del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, eseguito dal soprano Goar Faradzhian e dal contralto Sara Tiburzi con l’accompagnamento musicale di Melody Raquel Quinteros, Toki Takahashi, Camila Sànchez Quiroga, Louis Batista e Mauro Tedesco mentre nel Salone di Palazzo Nuovo prenderà forma il concerto Occhi chiusi in mare aperto dell’ensamble vocale composto da Gabriele d’Angelo, Ludovico Versino, Francesca Cireddu, Chiara Meschini e Daniele d’Alberti che proporranno un viaggio tra la musica indie italiana e internazionale, le hit del pop mondiale e i capolavori del soul.
Elette le piante simbolo delle venti regioni italiane

Lorenzo Peruzzi dell’Università di Pisa coordinatore del gruppo della Società Botanica Italiana che ha promosso l’iniziativa
Elette le venti piante simbolo delle venti regioni italiane, si va dalla alla Primula di Palinuro per la Campania che cresce endemica a picco sul mar Tirreno, allo Zafferano etrusco per la Toscana, al Pino locato per la Basilicata che si trova solo nel Parco Nazionale del Pollino, o ancora alla Sassifraga dell’Argentera per il Piemonte, la più votata in assoluto, una bellissima pianta erbacea a fiori rosa, tipica delle Alpi occidentali.
L’iniziativa, promossa dalla Società Botanica Italiana, è stata coordinata da Lorenzo Peruzzi, professore di Botanica sistematica presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e Direttore dell’Orto e Museo Botanico. A votare sono stati oltre 500 appassionati ed esperti botanici da tutta Italia che hanno eletto le piante vincitrici a partire da una rosa di candidature, con un meccanismo per certi versi simile a quello delle primarie.
“L’idea è di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema della biodiversità vegetale – spiega Lorenzo Peruzzi – e così sono state elette venti piante, che per valenza storico-scientifica, peculiarità biogeografiche e bellezza, possano essere assurte a "simbolo" di ognuna delle venti regioni italiane”.
A partire da domenica 11 novembre e fino al 6 gennaio 2019 L’Ara Com’era aprirà tutte le sere

L’Ara com’era, la visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis, a partire da domenica prossima, 11 novembre 2018 e fino al 6 gennaio 2019, estende la sua apertura a tutte le sere della settimana, dal lunedì alla domenica.
Dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00), sarà possibile assistere all’innovativo archeo-show, il primo intervento sistematico di valorizzazione del patrimonio culturale di Roma, riproposto in una versione molto coinvolgente grazie all’integrazione tra computer grafica, realtà virtuale e aumentata. Un racconto che consente la visita ad uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell’impero. Tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, i visitatori sono immersi in un ambiente a 360° in
cui possono ammirare l’Ara Pacis con i suoi colori originali e il Campo Marzio.
Cina: resta illegale il commercio di parti di tigre e corno di rinoceronte

La Cina manterrà il divieto di utilizzare parti di tigre e corno di rinoceronte per il commercio di oggetti di antiquariato e per la medicina tradizionale. La possibile legalizzazione del commercio è stata rinviata. Nei giorni scorsi il WWF aveva manifestato preoccupazione per l’annuncio della Cina di legalizzare sia l’uso di parti di tigre e corno di rinoceronte prelevati da animali allevati in cattività, che il commercio interno di oggetti antichi ricavati da queste due specie a drammatico rischio di estinzione, invitando il governo a mantenere in atto il bando.
"Il WWF ha accolto con piacere la notizia del rinvio, da parte della Cina, dello stop al bando del commercio interno di corno di rinoceronte e ossa di tigre - ha affermato Margaret Kinnaird, leader del WWF Wildlife Practice-. La Cina ha risposto positivamente alle reazioni internazionali: permettere il commercio di parti, prese anche da animali in cattività, avrebbe potuto avere un impatto devastante sulle popolazioni di rinoceronti e tigri. Questa mossa aiuta a mantenere il ruolo di leadership che la Cina ha assunto nell'affrontare la lotta al commercio illegale di animali selvatici e nel ridurre la domanda del mercato.
La Classifica Censis delle Università italiane (edizione 2018/2019)

Il nuovo ranking annuale degli atenei statali e non statali in base a strutture disponibili, servizi erogati, livello di internazionalizzazione e capacità di comunicazione 2.0. Disponibili anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, dei corsi a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali
Roma, 3 luglio 2018 - La nuova edizione della Classifica Censis delle Università italiane. Anche quest'anno sono disponibili le classifiche delle università italiane elaborate dal Censis e divenute ormai un appuntamento annuale a supporto dell'orientamento di migliaia di studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria. Si tratta di un'articolata analisi del sistema universitario italiano attraverso la valutazione degli atenei (statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensione) relativamente alle strutture disponibili, ai servizi erogati, al livello di internazionalizzazione e alla capacità di comunicazione 2.0.
A questa classifica si aggiunge il ranking dei raggruppamenti di classi di laurea triennali, dei corsi a ciclo unico e, per la prima volta quest'anno, delle lauree magistrali biennali rispetto alle dimensioni della progressione di carriera e del grado di internazionalizzazione. Complessivamente si tratta di 63 classifiche, che possono aiutare i giovani e le loro famiglie a individuare con consapevolezza il percorso di formazione migliore.
Leggi tutto...Cambiamo agricoltura per trasformarla in Green Economy

Nella sessione tematica di approfondimento e di consultazione degli Stati Generali della Green Economy in corso presso la Fiera di Rimini, dedicata al tema “La Green Economy nell’agricoltura italiana e la nuova Politica Agricola Comune (PAC)”, è stato presentato e discusso un documento che riassume i risultati di un Tavolo di lavoro del Consiglio Nazionale della Green-economy che in questi ultimi mesi ha favorito il confronto sulla riforma della PAC tra alcune Associazioni della Coalizione #CambiamoAgricoltura (WWF, Lipu, Legambiente, FederiBio e AIAB), le tre maggiori Associazioni agricole (Coldiretti, CIA e Confagricoltura), gli Istituti di ricerca ISPRA e CREA ed i due Ministeri Agricoltura e Ambiente.
La Coalizione #CambiamoAgricoltura si ritiene soddisfatta per alcune proposte presenti nel documento discusso ieri pomeriggio che riprendono il proprio decalogo per la nuova PAC post 2020.
“Vi sono una parte dei punti prioritari individuati coincidenti con le nostre richieste, per un cambio di rotta dell’agricoltura europea post 2020 ed in particolare l’obbligatorietà degli ecoschemi, l’obiettivo di un aumento significativo di sostegno per l’agricoltura biologica e il passaggio al primo pilastro dell’indennità Natura 2000 e del mantenimento dell’agricoltura biologica, lasciando allo Sviluppo Rurale il compito essenziale di promuovere la conversione ecologica dell’agricoltura verso modelli e strutture più sostenibili”.
In Toscana la quarta edizione di animals

WWF Italia
Quarto appuntamento: dal 5 al 18 novembre Centro commerciale I Gigli
Campi Bisenzio, Firenze
144 peluche a grandezza naturale in rappresentanza delle specie dei cinque continenti. È questo l’allestimento di “Animals, conoscere gli animali rispettandoli”, una iniziativa realizzata da Savills Larry Smith e Publievent in collaborazione con WWF Italia che avrà il suo terzo appuntamento dal 5 al 18 novembre presso il Centro commerciale I Gigli, Campi Bisenzio (Firenze).
I peluche del “parco” di Animals (tutti realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente e con una imbottitura al 100% di Pet riciclato) hanno un duplice obiettivo: da un lato sorprendere con un allestimento inusuale e dall’altro raccontare la bellezza del mondo animale sensibilizzando i visitatori sulla necessità di tutelarlo.
Domenica 4 novembre 2018, ingresso gratuito nei Musei Civici e nei Fori per i residenti a Roma e nella Città

Domenica 4 novembre, come ogni prima domenica del mese, è previsto l’ingresso gratuito* in tutti i Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Sarà inoltre aperto al pubblico gratuitamente anche il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali dalle ore 8.30 alle 16.30, con l’ultimo ingresso alle 15.30. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso alla Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e di Cesare, la prosecuzione attraverso il breve camminamento nel Foro di Nerva, che permette di accedere al Foro Romano mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di Stato.
Domenica 4 novembre si potranno visitare gratuitamente le collezioni permanenti dei Musei e le molte mostre in corso.
Tra queste, ai Musei Capitolini La Roma dei Re. Il racconto dell’Archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Ai Mercati di Traiano la mostra sull’imperatore Traiano in occasione dei 1900 anni dalla sua morte Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa.
Da non perdere, al Museo di Roma in Trastevere Lisetta Carmi. La bellezza della verità, un eccezionale percorso fotografico scandito da tre temi molto diversi fra loro: la metropolitana parigina, i travestiti e la Sicilia.
Leggi tutto...Tigri e rinoceronti in cattività: la Cina vuole legalizzare l'uso di pelli e ossa

Il WWF esprime la sua profonda preoccupazione per l’annuncio della Cina di legalizzare sia l’uso di parti di tigre e corno di rinoceronte prelevati da animali allevati in cattività sia il commercio interno oggetti antichi ricavati da tigri e rinoceronti. E invita con urgenza la Cina a mantenere il divieto del commercio di ossa di tigre e corno di rinoceronte: un commercio che ha un impatto drammatico nella conservazione di queste due specie iconiche.
Il divieto dovrebbe essere inoltre esteso affinché riguardi il commercio di qualunque prodotto a base di tigre e non solo a base di ossa.
“È profondamente preoccupante il fatto che la Cina abbia annullato un divieto, durato 25 anni, sulla commercializzazione di ossa di tigre e corno di rinoceronte. La legalizzazione di questo commercio avrà conseguenze devastanti a livello globale”,ha dichiarati il leader del WWF Wildlife Practice, Margaret Kinnaird, che aggiunge: “Il commercio di ossa di tigre e corno di rinoceronte è stato vietato nel 1993. La ripresa di un mercato legale per questi prodotti è un’enorme battuta d'arresto agli sforzi per proteggere le tigri ei rinoceronti in natura”.
Roma omaggia Lisetta Carmi: al Museo di Roma in Trastevere i migliori scatti della fotografa genovese

Dal 20 ottobre 2018 al 3 marzo 2019 l’esposizione che racchiude le foto più note e la presentazione di tre reportage della fotografa
Una mostra antologica racconta l’intensa vita professionale della fotografa genovese Lisetta Carmi, donna dalla grande
personalità espressiva e dalla straordinaria vicenda umana. Si tratta della prima esposizione pubblica a Roma dedicata all’artista ultranovantenne che, con i suoi scatti, ha anticipato i tempi e realizzato con autonomia interpretativa un percorso artistico caratterizzato dall’uso innovativo del medium fotografico. Lisetta Carmi. La bellezza della verità promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, a cura di Giovanni Battista Martini con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura, è visibile al Museo di Roma in Trastevere dal 20 ottobre 2018 al 3 marzo 2019. Per i possessori della nuova MIC Card – che al costo di soli 5 euro consente a residenti e studenti l’ingresso illimitato per 12 mesi nei Musei Civici – l’ingresso alla mostra è gratuito.
Circa 170 immagini tra le quali numerose inedite, gli originali di alcuni libri d’artista da lei stessa realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta dello scorso secolo, le sue amate macchine fotografiche originali (Leica e Nikon) ripercorrono in un esaustivo percorso espositivo i circa venti anni durante i quali la Carmi si è completamente dedicata alla fotografia con sguardo sincero. Dai bambini nei campi profughi palestinesi ai camalli del porto di Genova, il suo sguardo curioso e lucido rimane punto imprescindibile per la conoscenza profonda di luoghi e persone. Oltre ai lavori più noti, esposti a testimonianza di un percorso fotografico caratterizzato sempre da un’attenta osservazione della realtà, mai occasionale, all’interno della mostra sono presenti anche tre nuclei di lavori concepiti come progetti di pubblicazione su tre temi molto diversi fra loro: il primo, Metropolitain del 1965, è stato realizzato dall’artista in unica copia che è presentata al pubblico
per la prima volta. Si tratta di un libro d’artista in cui le immagini della metropolitana parigina sono accompagnate dal testo Instantanés di Alain Robbe-Grillet.
Campidoglio: riparte sabato 27 ottobre Nel week-end l’arte si anima, nuovo ciclo di eventi culturali nei Musei Civici

27/10/2018 - 06/01/2019
Appuntamenti previsti anche domenica 28 ottobre e per tutti i fine settimana fino al 6 gennaio
Sabato 27 e domenica 28 ottobre torna nei Musei Civici della Capitale la manifestazione Nel week-end l’arte si anima,
promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con un nuovo calendario di eventi realizzati in collaborazione con le principali istituzioni cittadine come Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Musica per Roma, Teatro di Roma, Teatro dell’Opera, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Università Roma Tre, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Ogni sabato sera, fino al 6 gennaio, prevista l’apertura straordinaria con ingresso a 1 euro (per i possessori della MIC Card l’ingresso sarà completamente gratuito) di uno dei Musei a pagamento del Sistema. Oltre a poter visitare le sale, le collezioni e le mostre dei più importanti musei, i visitatori potranno apprezzare gli spettacoli programmati da una delle istituzioni culturali coinvolte. La domenica, invece, l’appuntamento sarà nei musei a ingresso libero con le performance artistiche e le nuove opportunità culturali da non perdere.
Dal 26 ottobre 2018 “Mastroianni” in mostra all’Ara Pacis racconto inedito dell’icona del cinema italiano

Dopo il successo della mostra dedicata a Vittorio De Sica, Roma Capitale e Cineteca di Bologna tornano a raccontare un gigante del nostro cinema e del nostro teatro
“Una vita tra parentesi”. Così Marcello Mastroianni amava definire la sua vita. Le parentesi tra un set e l’altro, tra un palcoscenico e l’altro, lungo una carriera fatta di un’infinità di film, di spettacoli, di personaggi. I fili intrecciati di quella vita e di quel cammino artistico sono ora ripercorsi dalla mostra Marcello Mastroianni, che si aprirà il 26 ottobre, in occasione della Festa del Cinema, al Museo dell’Ara Pacis a Roma, dove rimarrà fino al 17 febbraio. La mostra, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, coprodotta e curata dalla Cineteca di Bologna, e realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà, con il sostegno degli sponsor Acea, Roberto Coin, Igea Banca, Sorgente Group e dello sponsor tecnico Italiana Assicurazioni. Si ringrazia per la collaborazione Rai Teche, Cinemazero, Fondazione Cinema per Roma. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura. Coordinamento organizzativo a cura di Equa di Camilla Morabito.
Leggi tutto...Bando alla plastica monouso: l'Ue fa un primo importante passo

Per difendere l’ambiente e in particolare gli oceani l’uso della plastica va ridotto e va eliminato l’utilizzo dei prodotti usa e getta.
Il voto del Parlamento europeo per la messa al bando della plastica monouso è un primo e importantissimo passo per cercare di arginare gli effetti di un materiale che è diventato il killer dei mari: l’usa e getta di plastica rappresenta oltre il 50% del marine litter (si arriva al 70% se si includono anche gli attrezzi da pesca). Il voto del Parlamento europeo a stragrande maggioranza invita a perfezionare al più presto il percorso che porterà all'entrata in vigore della Direttiva e quindi il WWF chiede al Consiglio dei ministri dell'Ambiente europei e alla Commissione di concludere i passaggi necessari a breve e sicuramente entro l’anno.
MIMMO ROTELLA MANIFESTO

conferenza stampa lunedì 29 ottobre ore 12.00 Sala delle Colonne
inaugurazione lunedì 29 ottobre ore 19.00 Salone Centrale
apertura al pubblico 30 ottobre 2018 - 10 febbraio 2019
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Fondazione Mimmo Rotella e il Mimmo Rotella Institute di Milano, sono lieti di annunciare la prossima apertura il 30 ottobre 2018 della mostra “Mimmo Rotella Manifesto”. L’esposizione, a cura di Germano Celant con Antonella Soldaini, si propone come la più completa ricognizione scientifica sulla produzione di Mimmo Rotella (Catanzaro, 1918 – Milano, 2006) nell’anno del centesimo anniversario dalla sua nascita.
Il progetto di allestimento della mostra scaturisce dalla configurazione del Grande Salone centrale della Galleria Nazionale e interpreta lo spazio espositivo come una vasta ‘piazza’ interna circondata da pareti o facciate di edifici: “Tale interpretazione urbana ha sollecitato”, come afferma Celant, “un display che non fosse composto da frammenti, i quadri, con strutture espositive centrali, tipiche delle mostre tradizionali, in cui le opere sono presentate per temi e per momenti, in singoli territori parietali, stanze e sale, ma si integrasse con la piazza, entrandone a far parte. Al tempo stesso, la necessità di proporre un’antologia dove i lavori giungessero a fornire – con estrema ricchezza connessa alla qualità e alla diversità – un ampio spettro dell’estetica di Rotella, comporta una loro presenza numerosa.
“Balla a Villa Borghese”
Al Museo Bilotti si presentano, per la prima volta riunite, oltre trenta opere
dipinte da Giacomo Balla a Villa Borghese
Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese
29 novembre 2018 - 17 Febbraio 2019
Il Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghese, situato nel cuore del grande parcoromano, è il luogo ideale per accogliere questa mostra antologica di Giacomo Balla. È l’occasione per presentare un focus incentrato esclusivamente sulle opere dipinte nella Villa, con un’indagine sulla prima produzione pittorica dell’artista che, non ancora futurista, è già rivolta allo studio della luce e del colore. La cura della mostra è della storica dell’arte Elena Gigli, studiosa impegnata da anni nella
catalogazione dell’opera di Balla. Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con la collaborazione della Galleria Mucciaccia di Roma, l’esposizione è prodotta dalla The Boga Foundation. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Tonno rosso: un traffico illegale da 12 milioni di euro l'anno

Un’indagine investigativa condotta dalle autorità spagnole e da Europol ha portato all’arresto di 79 persone implicate nel commercio illegale di tonno rosso (Thunnus thynnus), per un valore stimato di 12 milioni di euro all’anno. Sono state ancheriscontrate irregolarità nella conservazione del pesce con possibili rischi di intossicazione alimentare.
“Stiamo assistendo ad un vero e proprio paradosso. Da una parte migliaia di piccoli pescatori senza quote, per i quali la pesca del tonno rappresentava un’importante fonte di sostentamento, destinati ad abbandonare un mestiere antico quanto sostenibile; dall’altra un sistema criminale che vede coinvolti proprio i ‘detentori’ dell’allevamento e della commercializzazione del tonno rosso del Mediterraneo”. Dichiara dichiara la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi che chiede che “si faccia piena luce su un ‘sistema’ illegale parallelo che si è creato e che oltre a danneggiare gli stock oggi tutelati rappresenta una minaccia per la salute e la sicurezza alimentare della collettività”.
Leggi tutto...IL BAL TIC TAC DI GIACOMO BALLA UNO SQUARCIO INEDITO DI FUTURISMO A ROMA
Un eccezionale ritrovamento: circa 80 metri quadrati di pitture murali originali sono riemersi – dopo quasi un secolo – sulle pareti e sul soffitto del piano terra di via Milano 24, nell’edificio che agli inizi degli anni Venti ospitò il primo cabaret futurista, il Bal Tic Tac, la cui decorazione e il cui arredamento furono realizzati da Giacomo Balla.
La scoperta è avvenuta all’inizio del 2017, durante le indagini preliminari per la ristrutturazione della palazzina, destinata ad accogliere uno spazio museale della Banca d’Italia. Con la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma, negli ultimi mesi sono state riportate alla luce le superfici decorate superstiti, presenti in quella che era la sala d’ingresso del Bal Tic Tac.
Tutte le decorazioni si credeva fossero andate perdute: i locali del primo piano, dove si trovava la sala da ballo, hanno infatti subito nel corso del Novecento numerose ristrutturazioni. Le pitture del piano terra si sono invece parzialmente salvate, coperte e nascoste da controsoffitti e carta da parati, da boiserie e strati di tinteggiatura successivi. Le decorazioni, il cui restauro è già in corso, saranno lasciate nella loro posizione originale e in un prossimo futuro saranno accessibili al pubblico: i locali del ritrovamento diventeranno parte del Museo per l’educazione monetaria e finanziaria della Banca d’Italia, la cui apertura è prevista per la fine del 2021.
È l’occasione per annunciare anche la fine della messa in sicurezza di Casa Balla in via Oslavia a Roma, necessaria per una prossima apertura al pubblico. I lavori, effettuati in accordo con gli eredi del pittore, sono stati realizzati grazie al supporto della Banca d’Italia e con la supervisione e collaborazione della Soprintendenza Speciale di Roma.
WWF lancia SOS per gli oceani

800 milioni di persone a rischio per lo sfruttamento insostenibile delle risorse del mare
In occasione del World Food Day – Giornata Mondiale dell’Alimentazione, il WWF punta i riflettori sugli oceani, ambienti tra i più sfruttati del pianeta : il 33% degli stock ittici mondiali monitorati è sfruttato in eccesso e più del 60% è sfruttato al massimo delle loro capacità. 3 miliardi di persone nel mondo consumano pesce, così ché il drammatico impatto della pesca insostenibile mette a rischio non solo gli stock ittici, ma anche il sostentamento delle popolazioni. Una situazione peggiorata anche dagli effetti del cambiamento climatico globale sui mari del mondo che aggiunge problemi quali acidificazione, riscaldamento delle acque, aumento del livello del mare, effetti che si stanno manifestando soprattutto nell’emisfero sud del pianeta.
Salviamo gli squali nel Mediterraneo con #SafeSharks

Gli squali sono sopravvissuti alle ere geologiche, ma oggi sono a rischiano di scomparire per colpa dell’uomo, soprattutto nel Mediterraneo.
Nonostante si conosca ancora poco sulle loro abitudini, una cosa è certa: oltre la metà delle 86 specie che popolano il Mare Nostrum, tra squali, razze e chimere, sono a rischio soprattutto perché catturate nelle reti a strascico o negli attrezzi da pesca utilizzati per la pesca al tonno o al pesce spada.
Si calcola che nel 2015 siano state pescate circa 14.065 tonnellate di squali e razze in Mediterraneo. Il 10-15% dei pesci catturati dai palangari (lunghissime lenze con centinaia di ami) destinati al pesce spada e tonno sono purtroppo squali pelagici. Il Mediterraneo si conferma uno dei luoghi più pericolosi al mondo per squali e razze, soprattutto per il fenomeno di by-catch: la cattura accidentale con reti e palangari, infatti, colpisce anche molte altre specie protette come tartarughe marine, delfini e balene e perfino uccelli marini. Inoltre, se questi animali vengono sbarcati a terra dopo essere stati catturati, la carne di squalo (soprattutto verdesca e smeriglio) viene spesso spacciata per pesce spada sui banchi del mercato, mettendo in pericolo anche la nostra sicurezza alimentare.
Collisione Corsica, WWF: nelle Bocche di Bonifacio sarebbe stato un disastro

WWF: almeno 50 navi ogni anno non rispettano le raccomandazioni dell'IMO
Lo scontro tra navi tra Genova e Bastia avvenuto all’interno del perimetro del Santuario Pelagos richiama l’attenzione sulla sicurezza nella navigazione ed in particolare sulle conseguenze che possono produrre eventuali incidenti. Nell’attesa che venga fatta piena chiarezza sulla collisione tra la motonave tunisina Ulisse e la portacontainer Cls Virginia che, per fortuna non ha provocato vittime, è evidente che la prima vittima di queste situazioni è l’ambiente marino. Con un traffico marittimo annuale stimato a 220.000 navi mercantili, la navigazione commerciale è particolarmente intensa nel Mediterraneo occidentale. Questo vale anche per il Santuario Pelagos (l’area protetta a livello internazionale dove è accaduto l’incidente) e le sue frontiere, dove sono presenti 2 degli 8 “nodi di concentrazione del traffico marittimo” (Genova e Marsiglia) individuati nell'intero bacino e una trentina di collegamenti al giorno assicurati da non meno di 8 compagnie di trasporto passeggeri tra la terraferma, la Corsica e la Sardegna.
Domenica si festeggia la natura in città con Urban Nature

Rendere le città amiche della natura è un… gioco da ragazzi: dai tetti verdi agli edifici viventi ‘amici’ di rondini e rondoni (uccelli ‘mangia-zanzare’ per eccellenza), dai giardini mediterranei per gli insetti impollinatori ai murales ambientali per dare un tocco di verde al grigio del cemento e poi recupero di aree degradate limitrofe alla scuola, adozione di un stagno con essenze autoctone, formazione di studenti ‘ciceroni’ a bordo di veicoli elettrici per percorsi naturalistici lungo i fiumi.
Sono solo alcune delle decine di idee progettuali proposte da centinaia di ragazzi dai 14 al 19 anni di 28 città italiane che, coordinati dai docenti, si sono cimentati nel primo Video Contest per la Biodiversità Urbana promosso dal WWF per dare voce ai giovani studenti italiani e renderli protagonisti di un’azione di cittadinanza attiva a favore della vivibilità nelle metropoli.
Domani, in 19 istituti scolastici dal nord al sud del Paese, i ragazzi celebreranno in un GREEN TOUR la giornata del 4 ottobre dedicata a San Francesco promuovendo i propri cortometraggi prodotti per il Video Contest del WWF , con i progetti e i suggerimenti di azioni virtuose. In questo modo le scuole, insieme ad amministratori, comunità, cittadini, imprese e società civile organizzata, possono diventare attori protagonisti e riconosciuti per proteggere e incrementare la biodiversità nella propria città.
I ritratti “pop” di Cristiano Cascelli

Piet Mondrian - Cristiano Cascelli
Artista romano, Cristiano Cascelli celebra gli artisti che hanno fatto la storia del '900 attraverso opere fuori dall'ordinario. Classe 1967 , dopo gli studi artistici si dedica alla fotografia ed alla realizzazione di scenografie per spettacoli teatrali in giro per l'Europa . E proprio la passione per le scenografie teatrali fa si che le sue opere si trasformino in una sorta di palcoscenico dove si mescolano luci e ombre, giochi di bianco e nero, composizioni stratificate una sull'altra creando effetti 3D.
Pablo Picasso

Jackson Pollock
Nel dicembre 2010 lo vediamo lanciato come protagonista della mostra Milanese presso la Galleria Spazioinmostra dal titolo “ '900 , Sguardi su uomini straordinari”, dove passa in rassegna 21 opere che vedono protagonisti uomini che, con le loro idee, i loro pensieri e la loro personalità hanno fatto la storia del secolo scorso, ovviamente immortalati in chiave Pop .
Leggi tutto...I martedì da Traiano, quarto ciclo
25/09 - 06/11/2018
Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali
Quarto ciclo di incontri pomeridiani aperti al pubblico con visita guidata alla mostra
Quarto ciclo di conferenze nell'ambito della mostra Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa
Dal 25 settembre ripartiranno nella sala conferenze del museo gli appuntamenti con i Martedì di Traiano, giornate di studi, convegni, conferenze su tematiche legate alla figura dell'Optimus Princeps e non solo, tenuti da curatori e colleghi provenienti da Musei e Università nazionali e internazionali.
In questo nuovo ciclo si toccheranno argomenti di attualità come la tutela, la valorizzazione e la comunicazione del Patrimonio culturale.

Il mondo d’immagini di Duilio Cambellotti in mostra nei Musei di Villa Torlonia

Casino dei Principi, Casino Nobile e Casina delle Civette illustrano
con circa 200 opere il lavoro multidisciplinare dell’artista romano
Musei di Villa Torlonia
6 giugno – 11 novembre 2018
Prosegue la mostra monografica Duilio Cambellotti, Mito, sogno e realtà, dove la città di Roma avrà l’opportunità di conoscere nelle sue diverse sfaccettature l’opera di uno degli artisti più versatili della prima metà del ‘900, in un contesto museale fra i più affascinanti di Roma Capitale. Nel verde della storica Villa Torlonia, all’interno dei prestigiosi spazi del Casino dei Principi
e del Casino Nobile, integrati nel percorso dalle famose collezioni di vetrate Liberty della Casina delle Civette, viene presentato un percorso monografico che consente di ricollocare ed apprezzare appieno il lavoro multidisciplinare di un artista spesso presente nei più grandi eventi espositivi nazionali e internazionali.
ROMA ATTRAVERSO L’ARTE DEL ‘900 NELLA MOSTRA “ROMA CITTÀ MODERNA. Da Nathan al Sessantotto”

Una rilettura ideale della cultura artistica di Roma in circa 180 opere lungo il Novecento fra Modernità e Tradizione
Galleria d’Arte Moderna
Via Francesco Crispi 24 – Roma
29 marzo 2018 – 28 ottobre 2018
Un tributo alla Capitale d’Italia attraverso gli artisti che l’hanno vissuta e gli stili con cui si sono espressi: ROMA CITTÀ MODERNA. Da Nathan al Sessantotto è una rassegna unica che ripercorre le correnti artistiche protagoniste del ‘900 con in primo piano la città di Roma, da sempre polo d’attrazione di culture e linguaggi diversi. La mostra, a cura di Claudio Crescentini, Federica Pirani, Gloria Raimondi e Daniela Vasta, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Organizzazione Zètema Progetto Cultura. Presentate oltre 180 opere, tra dipinti, sculture, grafica e fotografia, di cui alcune mai esposte prima e/o non esposte da lungo tempo, provenienti dalle collezioni d’arte contemporanea capitoline, in una rilettura ideale della cultura artistica di Roma, una città ipercentrica, seppur multiculturale, nella quale, nei decenni, si sono andate sedimentando diversità e univocità non sempre o non solo in conflitto fra di loro. Proprio come nella specificità cronologica individuata che, lungo il Novecento, si svolge fra Modernità e Tradizione, da Ernesto Nathan, Sindaco di Roma (1907-1913) di dichiarata ispirazione mazziniana negli anni di complessa gestione della capitale, fino al decennio dei grandi movimenti di massa e della rivoluzione artistica e culturale ormai universalmente identificata col nome dell'anno in cui si manifestò in maniera più preponderante: il Sessantotto.
Leggi tutto...Il 7 ottobre torna Urban Nature

A Roma il Villaggio WWF a Villa Borghese si animerà fino a sera con visite guidate, giochi, laboratori verdi e musica
L’elisir di buona salute per tutti noi, e in particolare per i più piccoli, è nascosto nel verde urbano: è questo il principio dal quale dovrebbe partire la progettazione delle nostre città per restituire agli abitanti la ‘biodiversità perduta’ e dare finalmente valore alla natura, soprattutto nelle metropoli.
È lo spirito che anima Urban Nature 2018, la giornata autunnale, giunta alla sua seconda edizione, che il WWF organizza domenica 7 ottobre in tutta Italia con un grande coinvolgimento popolare e dedicata ad un nuovo modo di pensare gli spazi urbani. Urban Nature è patrocinato a livello nazionale dai Ministeri dell’Ambiente, dall’ANCI e dall’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Roma. Si svolgerà in collaborazione con il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e l’Arma dei Carabinieri e vedrà la partecipazione dell’AGESCI. L’evento è inoltre supportato da Procter&Gamble Italia.
Plastic Radar, Greenpeace: la plastica monouso di San Benedetto, Coca-Cola e Nestlé inquina i mari italiani

Quasi 6800 rifiuti segnalati, il 90 percento dei quali in plastica usa e getta, e riconducibili in gran parte a San Benedetto Group, Coca-Cola Company e Nestlé: è quanto emerge dall’analisi dei dati di Plastic Radar, l’iniziativa di Greenpeace che, raccogliendo le segnalazioni di tutti gli amanti del mare attraverso WhatsApp, ha permesso di far luce sullo stato dell’inquinamento da plastica sulle spiagge, sui fondali e nei mari italiani.
«Da inizio giugno a fine agosto, da nord a sud della nostra penisola, più di 3200 persone hanno partecipato a Plastic Radar diventando parte attiva nella denuncia di questa grave crisi ambientale e chiedendo un cambio di direzione nell’attribuzione della responsabilità» spiega Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace Italia.
Sul Salvagente la prima ricerca sulle microplastiche in bottiglia

Non si salva nessuno: in tutti e 18 i campioni anonimi di bottiglie di plastica analizzate dal Salvagente c'erano tracce di microplastiche, con valori che vanno dalle 0,89 microparticelle per litro ad un massimo di 18,89.
Il Salvagente, mensile leader nei test di laboratorio contro le truffe ai consumatori, presenta nel numero in edicola il 25 settembre la prima ricerca sulle microplastiche contenute nelle bevande industriali quali cole, the freddi, aranciate, acque toniche ecc. Si tratta di particelle invisibili a occhio nudo ma tutt'altro che innocue perché possono contenere sostanze tossiche come interferenti endocrini, molecole cancerogene e batteri.
Leggi tutto...Altri articoli...
- SVERSAMENTO DI IDROCARBURI IN MARE: SIMULAZIONE DI INCIDENTE AL LARGO DELLA MADDALENA
- Abbattuto avvoltoio Capovaccaio appena rilasciato in natura
- Museo di Roma: prorogata fino al 23 settembre 2018 la mostra “Canaletto 1697 - 1768”
- In agricoltura chi inquina viene pagato
- SPECIE TROPICALI IN AMBIENTE MARINO, UN’ALLERTA PER LA SALUTE UMANA
- Il 10 agosto e' la Giornata Mondiale del Leone
- Indagine di Greenpeace rivela che in Italia un locale plastic free è già possibile
- Sequestro di ricci di mare in Sardegna
- I DUE PARCHI PIÙ BELLI D’ITALIA 2018? VILLA REVEDIN BOLASCO A CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) E VILLA TORRIGIANI A CAMIGLIANO (LUCCA)
- Agosto nelle Oasi: tanti eventi fra terra e mare
Sottocategorie
-
Ultime
Le ultime notizie dal Joomla Team



