Parole chiave Human Papilloma Virus, HPV, condilomatosi, Cancro del collo dell'utero I condilomi genitali (Human Papilloma Virus)in Italia sono in aumento soprattutto fra i giovani Da uno studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità nell’ambito del Sistema di sorveglianza sulle Malattie Sessualmente Trasmesse, (Igiene e Sanità Pubblica vol. LXVI n°6, novembre/dicembre 2010) e da uno condotto dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) (It.J.Gynaecol Obstet, 2008, 20:33-42) è emerso che le condilomatosi genitali sono raddoppiate nel nostro Paese dal 2004 e il 2008 raggiungendo la quota di 250.000 nuovi casi ogni anno con un picco massimo di diffusione fra i minori di 25 anni. In particolare nel 2008 circa il 4% dei pazienti con condilomi erano sieropositivi per l'HIV. Se non si provvederà a fornire il massimo di informazioni ai giovani sulle malattie sessualmente trasmesse (MST) si rischierà un ulteriore aumento con conseguenze catastrofiche.
Va ricordato che le MST possono causare: infertilità, cancro del collo dell'utero e HIV.
