Greenpeace - Ultime notizie sui livelli di contaminazione e sullo stato dei reattori della centrale di Fukushima. - La contaminazione del mare nei pressi della centrale si è decuplicata dal 21 al 23 marzo e in particolare la concentrazione di iodio-131 è adesso 1250 volte superiore a quella ammessa nelle acque potabili. Un quantitativo sempre maggiore di contaminazione proviene dalle piscine di stoccaggio delle barre di combustibile esausto che si sono surriscaldate e quindi danneggiate;- Nel basamento di tutti i reattori è stata rilevata la presenza di acqua radioattiva, in particolare è molto radioattiva nei reattori 1 e 3: è verosimile che provenga dal cuore del reattore stesso il cui guscio si è lesionato. I livelli di radioattività nei reattori 2 e 4 non sono noti;- Tepco sta pompando acqua dolce nei reattori 1 e 3 usando pompe su camion ma gli alti livelli di radioattività hanno impedito agli operai di lavorare sulle pompe dell’impianto per ripararle. Tepco rifiuta di dare stime sul tempo necessario per un regolare raffreddamento dell’impianto. Gli operai stanno cercando di rimuovere l’acqua radioattiva per poter lavorare alle pompe;- In molte aree le concentrazioni di Iodio-131 nell’acqua di rubinetto sono diminuite al di sotto della soglia di legge ma lo iodio resta sopra i livelli in 10-15 città. In particolare, in 7 città della prefettura di Chiba ieri ci sono stati aumenti di iodio nell’acqua ed è stato diramato il consiglio di non farla bere ai bambini;- Gli Stati Uniti, la Corea del Sud e l’UE sono tra i Paesi che hanno definito norme (di vario tipo) per limitare e/o controllare i prodotti alimentari provenienti dal Giappone;- Già ben nota per aver mentito per decenni nei suoi rapporti di sicurezza sugli impianti, Tepco adesso è sotto accusa perché si è scoperto che nel 2009 in una riunione al ministero dell’Economia si era valutato lo scenario di uno tsunami analogo a quello verificatosi lo scorso 11 marzo. Un ispettore dell’agenzia giapponese per il nucleare (NISA) ha ammesso che le stime della Tepco non erano adeguate e che gli standard dovevano essere modificati;-Tepco è sotto accusa anche per l’incidente che ieri ha coinvolto due operai che, a quanto pare, operavano con i piedi immersi in acqua pesantemente contaminata senza usare le dovute precauzioni. E’ stato svelato che la presenza di notevoli quantitativi d’acqua nel basamento del reattore n.1 era già stata scoperta e che, quindi, lo stesso scenario era da attendersi nel basamento del reattore n.3 dove c’è stata la contaminazione dei due operai.