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Anno 7 Numero 317

Myanmar (Birmania), Medici Senza Frontiere intensifica le operazioni di soccorso nelle aree più colpite del delta dell'Irrawadi

Assistere i feriti e le persone colpite da infezioni respiratorie e malattie diarroiche
A sud-ovest del delta del fiume Irrawady, MSF gestisce l'ospedale di Pathein (Bassein). A sud di Pathein, MSF ha finora effettuato diverse centinaia di consultazioni mediche a Haigyi, Pyinsalu e Tongwa, circa la metà dei pazienti riportava ferite dovute al ciclone, mentre la maggior parte delle persone assistite presentava febbre, infezioni respiratorie e diarrea.

Altre equipe di MSF stanno utilizzando delle imbarcazioni per raggiungere la maggior parte delle aree colpite su entrambi i lati del fiume Bassein. Team di MSF sono in procinto di raggiungere altri villaggi colpiti dal ciclone.

Seppure tutte le nostre equipe hanno riferito di aver visto molti cadaveri, è difficile fare una stima esatta del numero di decessi. Il livello di distruzione è enorme e in molte aree raggiunte dagli operatori di MSF il 95% delle abitazioni risulta essere distrutto. Questo crea enormi difficoltà per trovare luoghi adatti ad allestire strutture che forniscano assistenza medica.

Finora nove carichi di aiuti (cibo, zanzariere, teli di plastica per costruire rifugi temporanei) sono stati inviati a Pathein (Bassein), tra cui 14.000 teli di plastica, 62 tonnellate di riso, così come olio, pesce e alimenti terapeutici pronti all'uso. La maggior parte di questi aiuti sono stati mandati con barche ad Haigyi, nel sud del paese, e nelle altre zone dove sono presenti team di MSF.

Al momento ci sono circa 70 operatori di MSF a lavoro in questa parte del paese, molti altri sono operativi in altre zone del paese.

Ingenti bisogni a Bogaley
Nella parte orientale del paese, nel municipio di Twantey, tre equipe di MSF hanno distribuito razioni alimentari (riso, olio, fagioli, pesce) a 3mila persone che hanno perso tutti i loro beni nel ciclone. Inoltre MSF sta svolgendo consultazioni mediche nei luoghi dove si stanno radunando gli sfollati, come scuole e luoghi di culto. Le equipe di MSF stanno lavorando per riabilitare latrine, pozzi e pompe d?acqua al fine di garantire l?accesso all?acqua potabile e condizioni igieniche adeguate.

Altri team di MSF hanno raggiunto in barca Bogaley, un quartiere di 100mila abitanti pesantemente colpito dal ciclone. Migliaia di persone sono rimaste uccise dalla furia del ciclone e molti altri sono i senza tetto. L'ospedale di Bogaley è ancora funzionante, ma sette degli otto centri sanitari nella zona sono andati distrutti. MSF ha iniziato in questa zona a fornire assistenza medica alla popolazione e a distribuire cibo. Pozzi e acqua hanno bisogno di manutenzione poiché sono stati contaminati dai molti casi di diarrea, patologia che si sta diffondendo tra la popolazione.

Camion con prodotti alimentari e materiale medico si stanno dirigendo verso l'ospedale di Bogaley. Operatori di MSF provenienti da altri progetti nel paese, stanno arrivando per sostenere le altre equipe già presenti nella zona.

MSF è presente dal 1992 in Myanmar (Birmania) con 43 operatori internazionali e più di 1.200 collaboratori locali.

www.medicisenzafrontiere.it

Roma, 10 maggio 2008