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Anno 7 Numero 346

"Se 24 morti e 47 feriti vi sembrano pochi!"

Di caccia si muore e ad essere uccisi non sono soltanto gli animali. I dati dei morti e feriti umani per armi da caccia, registrati dall'Associazione Vittime della Caccia a partire dal 1° settembre fino al 27 novembre di quest'anno, risultano essere i seguenti:

24 morti e 47 feriti
di cui, 11 MORTI tra la gente comune e 16 i feriti
(di cui alcuni gravissimi)

"Di questi dati così allarmanti si parla troppo poco " dice il portavoce dell'Associazione Vittime della Caccia Maurizio Giulianelli e aggiunge " sempre più drammaticamente si pone la questione dei rischi per l'incolumità, il disturbo della quiete e l'allarme sociale strettamente connessi all'esercizio dell'attività venatoria nelle campagne, luoghi ormai fortemente antropizzati".
"In questo contesto sarà fondamentale seguire con la massima attenzione il lavoro della XIII Commissione Ambiente del Senato in cui sono confluiti diversi Disegni di Legge" conclude Maurizio Giulianelli "tutti, ad eccezione del DDL 510 con cui si chiede l'abolizione dell' Art. 842 del Codice Civile per impedire l'accesso dei cacciatori nei fondi privati, ancora più in favore dei cacciatori, basti pensare all'allargamento della stagione venatoria, al maggior numero di specie cacciabili ostinatamente perseguitate dalle doppiette in spregio alle Direttive Comunitarie con costi sociali altissimi e, fatto gravissimo, la depenalizzazione dei reati in materia venatoria".
Il portavoce dell'Associazione Vittime della Caccia ricorda non senza polemica che il programma elettorale del PDL si è fortemente caratterizzato sulla questione sicurezza e allarme sociale: "dispiace constatare che i morti e feriti per armi da caccia debbano continuare ad essere ignorati anche in questa legislatura, con il chiaro intento di non creare problemi alla lobby venatoria, ignorando ciecamente la sempre più crescente richiesta di aiuto da parte della gente comune impallinata in casa propria!", conclude Maurizio Giulianelli.

www.vittimedellacaccia.org

29 novembre 2008