di
Guido Donati * I motivi della sterilità e del
cancro del collo dell'utero vanno molto spesso ricercati nella vita
adolescenziale. Con i primi rapporti sessuali vengono contratte
malattie sessualmente trasmesse che il più delle volte sono totalmente
asintomatiche, le più importanti sono le infezioni da
Chlamydia trachomatis e quelle da
Human
Papilloma Virus. Le prime sono fra le cause principali delle
salpingiti (le infezioni delle tube di Falloppio) e quindi di una gran parte dei casi di sterilità e di
gravidanze extrauterine e le seconde sono alla base
del cancro della portio uterina (collo dell'utero). Le salpingiti da Malattie
Sessualmente Trasmesse (MST) colpiscono 1 adolescente su 10, nelle ragazze maggiori di 25
anni la proporzione è di 1 su 80.
Purtroppo la
maggior parte delle forme sono pauci-sintomatiche o asintomatiche e
vengono diagnosticate spesso, troppo tardi, solo quando ci si
rivolge al medico per problemi di sterilità. Una
diagnosi precoce permetterebbe un'adeguata terapia antibiotica ed
eviterebbe
la sterilità. Negli ultimi anni vi è un aumento considerevole
delle salpingiti, cioè delle infiammazioni delle tube di Falloppio,
soprattutto fra le adolescenti e le giovani; il 30-50% sono causate
dalla Chlamydia trachomatis e il 15-20% dalla Neisseria gonorrhoeae. Il
numero di malattie sessualmente trasmesse fra gli adolescenti non ha
confronto con quello degli adulti e può favorire l'attecchimento
del virus dell'Aids, soprattutto quando non vengano diagnosticate
per tempo.
In tutto il mondo il maggior numero di contagi è
fra i giovani tra i 15 e i 19 anni e va diminuendo leggermente fino
ai 25 anni, età di maggior controllo. Le adolescenti sono le più
colpite da chlamidiasi e infezioni da Human Papilloma Virus (HPV) in
tutto il mondo. A seconda dei Paesi vengono colpite da queste
malattie anche la metà delle giovani ragazze sessualmente attive.
Negli Stati Uniti metà delle giovani sessualmente attive vengono
colpite da HPV. Di 333 milioni di casi di MST nel
mondo, almeno 111 milioni sono fra i giovani minori di venticinque
anni.
I motivi per cui le giovani sono più
facilmente colpite dalle MST sono di tipo culturale,
comportamentale, biologico e sociale. L'inizio precoce dei rapporti
sessuali comporta un rischio elevato di contrarre le MST soprattutto
per la loro, non conoscenza del problema, dei metodi per evitarlo e
il coraggio di imporre una protezione al proprio partner e per gli
alti costi dei profilattici. Il loro apparato riproduttivo e
immunitario è spesso ancora immaturo, soprattutto in certe aree
geografiche, dove i rapporti iniziano molto precocemente, e quindi
è più facilmente aggredibile dalle malattie. Le situazioni
geopolitiche ed economiche favoriscono la prostituzione giovanile e
la violenza sessuale ed il propagarsi delle MST.
Nel mondo vi sono più di un
miliardo e mezzo di giovani fra i 10 e i 24 anni, l'80% dei quali
vive nei
paesi in via di sviluppo, per il 2025 vi sarà un aumento
esponenziale di giovani nelle città del terzo mondo.
I
primi rapporti sessuali iniziano soprattutto durante l'adolescenza.
Il non uso di profilattici determina sia le gravidanze indesiderate
sia l'aumento delle nascite sia le MST. Le giovani sono male
informate sulle malattie veneree (MST), sui loro sintomi, sulla
necessità di farsi curare, sui centri ai quali si possono
rivolgere, al fatto che esistono degli specialisti che le possono
diagnosticare e curare tempestivamente. Molti non sanno che la
venereologia si occupa delle Malattie
Sessualmente Trasmesse. Il rivolgersi allo specialista in ritardo
comporta la risalita delle infezioni verso le vie genitali
superiori; le recidive di infezione da Chlamydia portano ad
infiammazioni pelviche sempre più imponenti fino a pelviperitoniti
che coinvolgono le tube creando danni permanenti.
Le infezioni da
Human Papilloma Virus (HPV) con il trascorrere del tempo possono
portare al cancro.
I rapporti iniziano
spesso intorno ai 14 anni e le ragazze spesso vanno dal ginecologo
solo a 19-20 anni, si comprende come le infezioni possano albergare
per più di cinque anni indisturbate creando danni irreparabili.
Basterebbe
proteggersi ed effettuare un Pap Test all'inizio dei primi rapporti
ripetendolo ogni anno per scongiurare il progredire di molte
malattie.
Il pap test è lo
strumento più semplice per individuare precocemente le
infezioni, le cellule che sono in trasformazione precancerosa e
quelle già trasformate in carcinoma del collo dell'utero. La colposcopia individua le aree colpite da un'eventuale
patologia. Altri sussidi sono: i test di tipizzazione dell'HPV, la
microcolposcopia, la telecitopatologia, la cervicografia, la
speculografia,
il ThinPrep e i sistemi a lettura automatica.
Per debellare
un'infezione da Human Papilloma Virus il sistema più valido è la
crioterapia,
la terapia per la Chlamydia è quella farmacologia utilizzando dei
semplici antibiotici.
Il contrarre una MST spesso
determina nelle adolescenti gravi turbe psicologiche legate anche ai
sensi di colpa e ai pregiudizi che la società tende a dare a queste
malattie. La malattia viene affrontata di nascosto per paura che
qualcuno sappia e perciò viene affrontata male.
Le MST sono le patologie più
frequenti nel mondo, determinano gravi danni alla salute pubblica e
hanno elevati costi sociali.
L'educazione
sessuale genera ansietà nei genitori e negli educatori che cercano
di sfuggire alle domande degli adolescenti. L'evoluzione e
l'equilibrio della sessualità di un adolescente dipende in gran
parte dal tipo e dalla qualità delle relazioni con i genitori,
dall'ambiente che lo circonda, dai mezzi di comunicazione, dai medici
ecc.. La scuola da parte sua non dà un'informazione sufficiente,
spesso limitandosi a consigliare l'astensione come miglior mezzo per
prevenire le nascite indesiderate e le malattie sessualmente
trasmesse. Con l'avvento degli anticoncezionali orali, i giovani
riescono, a basso costo, a gestire il problema delle gravidanze
indesiderate ma non quello delle Malattie Sessualmente Trasmesse.
* Dott.
Guido Donati
- specialista in venereologia
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