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di
Guido Donati *
La maggior parte degli adolescenti
nei paesi industriali inizia le relazioni sessuali fra i 15 e i 18
anni, una parte anche prima dei 14 anni. Il 75% degli adolescenti
non usa alcun metodo contraccettivo. Ogni anno un adolescente su
quattro contrae una malattia sessualmente trasmessa.
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Il
rischio per una ragazza di contrarre una malattia da un
partner infetto durante un solo atto sessuale è: |
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1% HIV
30% Herpes genitale
30% Human Papilloma Virus
50% Gonorrea
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Lo
Human Papilloma
Virus è la principale causa dello sviluppo del tumore
dell'utero e le giovani adolescenti sono molto
suscettibili a questa infezione.
Nell'ambito delle ricerche per la
prevenzione dei tumori del collo dell'utero sono state usate
varie metodologie per evidenziare la presenza di Human Papilloma
Virus sulle mucose di giovani ragazze.
Una metodologia importante è
quella che utilizza oltre alla classica spatola di Ayre (vedi Pap
Test) anche il
cytobrush per prelevare le cellule del canale cervicale
del collo dell'utero e sottoporle a vari tipi di indagine per
evidenziare l'eventuale presenza di agenti microbici e di cellule anomale.
Il cytobrush è un piccolo
strumento monouso a forma di spazzolino, completamente innocuo, che
viene introdotto durante la normale visita ginecologica nel canale
cervicale e ruotato delicatamente in senso orario in modo da
raccogliere il maggior quantitativo possibile di materiale
endocervicale. Quindi il materiale prelevato viene deposto su
un vetrino o
sottoposto direttamente ai test di biologia molecolare per
l'individuazione
degli eventuali sottotipi di Human Papilloma
Virus. Il cytobrush è fondamentale per
individuare le patologie anche tumorali del canale cervicale ed è
un sussidio importantissimo del pap test.
Questa metodologia ha evidenziato
la presenza di HPV e di lesioni pretumorali anche in giovani fra i
12 e i 16 anni che avevano iniziato un'attività sessuale.
Da alcuni studi condotti su giovani
adolescenti si sono trovate alterazioni cellulari nel 21% dei casi.
Lo Human Papilloma
Virus (HPV) era presente nel 69% dei casi, in metà dei casi da solo
e nell'altra metà associato con una Lesione Squamosa
Intraepiteliale (SIL). In un 31% dei casi la Lesione Squamosa
Intraepiteliale appariva da sola, come è caratteristica di questo
virus che spesso scompare quando le cellule cominciano a
trasformarsi. Il 53,8% delle alterazioni erano Lesioni Squamose di
Basso Grado(LSIL), mentre il 12,8% erano di alto grado(HSIL). Su un
lavoro è riportato un caso di una ragazza di appena 18 anni che
presentava una lesione di alto grado (HSIL).
Si può affermare che l'utilizzo
del cytobrush sia fondamentale per lo studio del canale cervicale e
per la prevenzione dei tumori che prendono origine in questa zona
del corpo anche in ragazze adolescenti che abbiano iniziato i primi
rapporti sessuali.
Inoltre è essenziale che si
insegni agli adolescenti quale sia il rischio di contrarre malattie
sessualmente trasmesse e come ci si debba difendere.
* Dott.
Guido
Donati - specialista in venereologia
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