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Milano - Apertura straordinaria del Museo del ‘900 in occasione del Fuori Bit

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In occasione del Fuori Bit (www.fuoribit.it), l’evento collegato alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, è prevista un’apertura straordinaria del Museo del Novecento. Nelle serate del 17, 18 e 19 febbraio, il museo resterà aperto fino alle ore 23:00, con ingresso gratuito. Indagare, interpretare, raccontare il Novecento nelle sue complesse, affascinanti sfaccettature, è l'ambizione del museo che ha aperto recentemente i battenti negli storici ambienti del Palazzo dell’Arengario: in esposizione oltre 400 opere d’arte del XX secolo da ammirare gratuitamente. Opere culturali che incarnano lo spirito del tempo, di un tempo appena concluso, procedono a scandagliare l'identità del Novecento attraverso filoni specifici: si parte da una sezione dedicata alle Avanguardie internazionali con dipinti di Picasso, Braque, Klee e Kandinskij, Laurens  e Modigliani per poi accedere alla prima sala dedicata al Futurismo. Il percorso è contrassegnato dalla presenza di sezioni monografiche, tra le quali quella di Umberto Boccioni, con una collezione di opere unica al mondo. Segue l’arte degli anni Venti e Trenta, tra Novecento e Astrattismo con monografie di de Chirico, Morandi,  Martini e Melotti, mentre a Lucio Fontana è stato dedicato il grande salone della torre dell’Arengario. Un invito al sogno, pertanto, per rivivere le opere originali nel loro contesto e comprendere il senso più profondo di uno stile e di un gusto. Ed è la grande rampa a spirale all’interno della innovativa struttura, progettata da Italo Rota e Fabio Fornasari, a dare meglio il senso dell'importanza e dell'ambizione di questo progetto: un elemento funzionale che collega i diversi piani della torre, dal livello della metropolitana alla suggestiva terrazza sul Duomo, e nello stesso tempo un elemento artistico che renderà il Palazzo dell’Arengario universalmente riconoscibile. Un percorso complesso ed articolato studiato da un comitato scientifico di altissimo livello creato ad hoc per lo spazio milanese presieduto dal Direttore Centrale Cultura Massimo Accarisi e dal Direttore Settore Musei del  Comune di Milano Claudio Salsi, coordinato da Marina Pugliese, Direttore del Progetto Museo del Novecento. Lo spazio espositivo che offrirà esperienze emotive oltre che storiche al visitatore, si muove attraverso il tempo e lo spazio. Non solo un contenitore per la conservazione delle opere d'arte, ma un percorso capace di trascinare il visitatore in un'esperienza unica che diventa segno tangibile di una città che si rinnova nella memoria del proprio passato.