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TERREMOTO IN IRAN: L’UNICEF DALLA PARTE DEI BAMBINI
L’UNICEF continua a lavorare, in collaborazione con le autorità locali,
per identificare e ricongiungere i bambini e le bambine alle loro
famiglie. Secondo fonti ufficiali già 1.200 bambini hanno ritrovato la
loro famiglia. Hamid Marashi, addetto alla comunicazione dell’UNICEF in
Iran racconta: “Ho incontrato una bimba di quattro anni, talmente
traumatizzata da non riuscire a proferire parola: non è riuscita a dire
il proprio nome, né dove vivesse, né il nome dei suoi genitori”. Questo
fornisce un’idea del tipo di aiuto psico-sociale di cui necessitano i
bambini, del tipo di traumi che deve affrontare chi è sopravvissuto.
Un’altra preoccupazione dell’UNICEF è che i bambini stiano al caldo: il
terremoto è avvenuto nelle prime ore del mattino, le persone hanno
abbandonato le loro case senza portare niente con loro. La situazione è
grave soprattutto la notte, quando le temperature scendono sotto lo
zero; la maggior parte delle persone sono accampate molto vicine alle
rovine delle loro case e stanno utilizzando le tende donate; l’UNICEF ha
finora distribuito medicinali e attrezzature di base per realizzare in
loco gli interventi di soccorso medico di base, tende, incerate, corde,
oltre 14.000 coperte per i bambini, forniture di primo soccorso e
sanitarie in grado di curare 120.000 persone, kit speciali per
ostetricia e chirurgia, 625.000 tavolette per la potabilizzazione
dell’acqua, 16 cisterne d’acqua per le comunità.
Dopo i due aerei di aiuti umanitari giunti domenica, un terzo volo
dell’UNICEF è arrivato in Iran, grazie al contributo del governo belga,
contente 416 “scuole in scatola” per più di 30.000 studenti. Mandare i
bambini a scuola è un modo di farli sentire al sicuro, assicurando loro
una qualche forma di normalità dopo il trauma; per questo l’UNICEF
cercherà di favorire, non appena la situazione lo renderà possibile, la
riapertura delle scuole e dei centri sanitari.
PER AIUTARE I BAMBINI DELL’IRAN VITTIME DEL TERREMOTO:
E’ possibile contribuire tramite: conto corrente postale n. 745000,
intestato a UNICEF Italia, causale: “Emergenza terremoto Iran”; conto
corrente bancario n. 000000505010 presso Banca Popolare Etica – CIN M –
ABI 5018 CAB 12100; carta di credito, telefonando al numero verde
800-745000.
CAMPAGNA UNICEF-TG5
E’ stata aperta una sottoscrizione per una campagna congiunta di
raccolta fondi Tg5-UNICEF in aiuto dei bambini dell’Iran; è possibile
contribuire alla “SOTTOSCRIZIONE TG5-UNICEF PER BAMBINI IRAN” tramite:
BANCA INTESA CC BANCARIO n. 008940000231 ABI 03069 CAB 05063 CIN J; - CC
POSTALE n. 995522; tramite SMS (donazione di 1 euro) al numero 42942
valido per cellulari TIM e Vodafone Omnitel e al numero 46211 valido per
cellulari WIND.
www.unicef.it
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