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Anno 4 Numero 144

L’UNHCR richiede 75 milioni di dollari per soccorrere le vittime dello tsunami

L’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha annunciato oggi un appello di 75 milioni di dollari per fornire alloggi d’emergenza, aiuti di prima necessità e sostegno logistico per centinaia di migliaia di vittime del maremoto che ha colpito l’Oceano Indiano. La richiesta finanziaria dell’UNHCR, che copre un periodo di sei mesi, è parte di un appello congiunto delle Nazioni Unite per 977 milioni di dollari, lanciato oggi a Jakarta dal Segretario Generale Kofi Annan.

“Il sostegno internazionale e la solidarietà dimostrati per far fronte a questo disastro sono veramente impressionanti’’, ha affermato l’Alto Commissario Ruud Lubbers. “L’UNHCR ha iniziato a distribuire aiuti alla popolazione bisognosa fin dal 26 dicembre, giorno in cui ha colpito lo tsunami, e abbiamo già investito molti dei fondi provenienti dalle riserve di emergenza. Ora è necessario che i governi donatori facciano rapidamente seguito con finanziamenti adeguati che ci consentano di svolgere il nostro lavoro. Molte vite dipendono da questo’’.

Le attività dell’UNHCR, inserite nello sforzo complessivo del sistema delle Nazioni Unite, si concentrano sulla fornitura di alloggi di emergenza e materiali per la ristrutturazione delle abitazioni, sugli aiuti di prima necessità come coperte, set da cucina, taniche per l’acqua, oltre ad assistenza logistica e trasporto degli aiuti.

L’assistenza dell’UNHCR a vittime di disastri naturali è un evento del tutto eccezionale poiché il Mandato dell’Agenzia è di proteggere e assistere rifugiati in fuga da persecuzione e violenza. Nella sua storia di oltre cinquant’anni, è la prima volta che l’UNHCR mette in piedi un’operazione su vasta scala a sostegno di vittime di un disastro naturale.

L’appello congiunto delle Agenzie dell’ONU mira a coprire, per un periodo di sei mesi, i bisogni piú urgenti di circa 5 milioni di persone in Indonesia, Sri Lanka, isole Maldive, isole Seychelles e Somalia. Il programma di intervento dell’UNHCR prevede 60 milioni di dollari destinati a fornire alloggi d’emergenza, materiale edile per la ristrutturazione e aiuti di prima necessità per 175mila persone nella costa occidentale della martoriata provincia indonesiana di Ache. Per lo Sri Lanka, l’appello dell’UNHCR ammonta a 15 milioni di dollari per fornire alloggi di emergenza e aiuti di prima necessità per 100mila persone e per incrementare la capacità logistica e la rete di distribuzione che consenta di raggiungere 800mila sfollati. Precedentemente allo tsunami, l’UNHCR già assisteva oltre 390mila persone sfollate a causa del conflitto nello Sri Lanka. Per le operazioni in Somalia, l’Alto Commissariato ha richiesto 500mila dollari per fornire alloggi di emergenza e aiuti a 5.000 famiglie nelle zone più colpite dal cataclisma. Questa cifra copre un periodo di soli tre mesi in attesa di avere un quadro più completo dei danni apportati dallo tsunami.

L’UNHCR lavora in 120 paesi e assiste oltre 17 milioni di rifugiati con un budget annuale di circa un miliardo di dollari.

 Per donazioni con carta di credito chiamare il numero verde 800 298000

 Ccp 298000 intestato all’UNHCR con causale: “Emergenza Maremoto”
 c/c bancari: BNL c/c 211000 AG. 63 V.le Parioli, 9 Roma ABI 01005 CAB 03231 - Intesa BCI c/c 298000/04 v.le Parioli 16/e Roma ABI 03069 CAB 05077 – San Paolo IMI c/c 560006 ag. 36 via Civinini, 50 Roma ABI 01025 CAB 03236 – Monte dei Paschi di Siena c/c 10000/20 ABI 1030 CAB 3217

www.unhcr.it

Roma, 6 gennaio 2005

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