agenziastampa.org, qualche parola chiave

Anno 3 Numero 142

UNHCR

Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

UNHCR, Assistenza d'emergenza per le vittime del maremoto

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) sta collaborando strettamente con i team delle Agenzie ONU nei vari paesi colpiti dal catastrofico terremoto e maremoto di domenica scorsa, per fornire assistenza a decine di migliaia di persone in tutta la regione.

In Sri Lanka, uno dei paesi colpiti più duramente, l'UNHCR ha immediatamente avviato la distribuzione degli aiuti d'emergenza che si trovavano nei propri depositi nel paese. L'Agenzia sta ora considerando di mettere a disposizione del team di agenzie ONU anche le scorte di aiuti che si trovano nei depositi regionali in Africa e in Medio Oriente e, se necessario, di quelli nel deposito centrale di Copenhagen.

"La cosa più importante è che le risorse urgentemente necessarie vengano dispiegate sul terreno. Bisogna fornire subito assistenza" ha affermato il direttore dell'ufficio UNHCR per la regione Asia-Pacifico Janet Lim, nel corso di un incontro tenutosi oggi a Ginevra.

L'intervento dell'UNHCR si svolge in coordinamento con l'Ufficio dell'ONU per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA).

L'UNHCR sta inizialmente distribuendo aiuti umanitari per 380mila dollari, tra i quali 23.500 teli di plastica con i quali allestire alloggi di emergenza, 24.500 materassini di plastica, vestiario, asciugamani e 20mila set di articoli per cucinare.

L'UNHCR dispone di sette uffici in Sri Lanka, paese nel quale opera da quasi vent'anni per fornire assistenza agli sfollati fuggiti a causa della guerra civile e ai rifugiati di ritorno. Attualmente l'Agenzia assiste nel paese quasi 400mila sfollati e diverse missioni sono state svolte per valutare le loro condizioni.

"Queste persone" ha aggiunto la Lim "si trovano ad essere sfollate una seconda volta e ciò costituirà un difficile compito da affrontare".

In collaborazione con le agenzie partner locali, l'UNHCR ha organizzato ambulatori mobili e sta mettendo i propri mezzi di trasporto a disposizione di quanti localmente sono impegnati nell'assistenza, anche per il trasporto delle vittime e dei feriti.

In Malesia, migliaia di rifugiati fuggiti dal conflitto dalla regione indonesiana di Aceh, duramente colpita anche dal terremoto e maremoto, sono molto preoccupati per la sorte dei propri familiari e stanno cercando di mettersi in contatto con loro. Sono oltre 10mila i rifugiati provenienti da Aceh che si trovano in Malesia e sono al momento impossibilitati a raggiungere ed aiutare i propri familiari.

Nella regione interessata, gli operatori UNHCR sono a disposizione dell'OCHA per partecipare all'imponente operazione d'emergenza.