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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"
"SAPIENZA AIUTASIA": l'università si mobilita per la catastrofe
nell'oceano indiano raccogliendo fondi e mettendo a disposizione
competenze tecnico-scientifiche
Esponenti del mondo accademico e personale amministrativo hanno
iniziato a lavorare per contribuire alla ricostruzione dell'area
colpita dal maremoto dell'Oceano Indiano, partendo da progetti di
collaborazione internazionali e contatti già esistenti con
università dei Paesi devastati.
L'iniziativa, coerente con le missioni etiche realizzate
dell'università romana, è stata incoraggiata dal Rettore prof.
Renato Guarini, dal decano dell'Ateneo prof. Cesare Bianca e dal
Direttore Amministrativo Carlo Musto D'Amore.
Il gruppo "SAPIENZA AIUTASIA", coordinato dal prof. Cristiano
Violani, è nato con l'obiettivo di promuovere iniziative di sostegno
in stretta collaborazione con l'amministrazione dell'Ateneo, che ha
messo a punto una procedura che consente prelievi di 15, 30, 50 o
100 euro dagli stipendi degli oltre 10.000 dipendenti che vorranno
contribuire volontariamente alla raccolta di fondi.
Per consentire la più ampia partecipazione da parte degli studenti e
delle loro famiglie, dei laureati e dei collaboratori della prima
università romana è stato aperto il conto corrente "SAPIENZA
AIUTASIA" (c/c 115452/38 Cod. ABI 03002 CAB 03371 CIN K) presso la
filiale della Banca di Roma de "La Sapienza": chiunque potrà fare
una donazione in qualunque agenzia del gruppo Capitalia senza
l'addebito di alcuna spesa aggiuntiva.
Sulla pagina
http://www.uniroma1.it/aiutasia
sarà presente l'aggiornamento della cifra raggiunta con le donazioni
pervenute alla banca.
Nei prossimi giorni sarà anche possibile contribuire alla raccolta
di fondi mediante uno sportello attivato presso l'economato
dell'Ateneo nella Città Universitaria.
Inoltre sono stati attivati due indirizzi di posta:
competenze.aiutasia@uniroma1.it
per partecipare al censimento di competenze utilizzabili sia
nell'attuale fase di emergenza, sia con progetti più ampi per la
successiva fase di ricostruzione;
donazioni.aiutasia@uniroma1.it
per la raccolta di fondi che saranno suddivisi parte per l'emergenza
e parte per la ricostruzione.
Sul piano delle competenze si sono già rese disponibili quelle del
Centro di Ricerca per la previsione, prevenzione e il controllo dei
rischi geologici (CERI) e quelle del Centro Interuniversitario per
la Cooperazione con i Paesi in via di Sviluppo (CIRPS).
Su
http://www.uniroma1.it
è stato riservato uno spazio con tutte le informazioni pratiche ed i
dettagli delle iniziative attuate.
"La Sapienza" ha una lunga tradizione di solidarietà e
partecipazione alle emergenze umanitarie e come mediatore nei
processi di pace negli scenari di crisi (Balcani, Medioriente).
Solo per fare un esempio, diversi anni fa per il terremoto dell'Irpinia
il personale dell'Ateneo contribuì generosamente offrendo alcune ore
di retribuzione e mettendo a disposizione volontariamente le
competenze scientifico-professionali per interventi che si
prolungarono oltre la fase d'emergenza.
www.uniroma1.it
Roma, 30 dicembre 2004
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