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Anno 3 Numero 124-125

info@agenziastampa.org

Direttore Responsabile Guido Donati

                        

 

Bat Night

Europäische Nacht der Fledermäuse

Notte Europea dei pipistrelli

4.9.2004, ore 17.00 - 22.00

Organisatoren: Naturmuseum Südtirol & Ökozentrum Neustift

Organizzato da: Ökozentrum Novacella Bressanone e Museo di Scienze Naturali, Bolzano

Die 2. Europäische Nacht der Fledermäuse – Bat Night“ (EBN) ist im Anflug! Dieses Jahr findet sie am Samstag, den 4. September im Ökozentrum in Neustift/Brixen statt. Neben einer Ausstellung über Fledermausarten zieht sich das Thema „Fledermaus“ durch den gesamten Abend: Kinder und Erwachsene können sich als Fledermäuse schminken, Fledermaus-Videos ansehen, an einem Forschungsprojekt mitarbeiten, Fledermausnistkästen bauen und an einer Fledermauswanderung teilnehmen.

Nel primo finesettimana di settembre in tutta Europa si terrà "La Notte Europea dei Pipistrelli". A partire dalle ore 17.00 nell’Ökozentrum di Novacella presso Bressanone esperti e volontari del progetto INTERREG coinvolgeranno il pubblico con intrattenimento e informazioni intorno ai pipistrelli. Alla sera avrà luogo un'escursione guidata da esperti per scoprire la vita notturna degli acrobati della notte.


Pipistrello

Die Aktion ist ein Bestandteil des im April 2003 gestarteten österreichisch-italienischen Interreg III - Projekts zum Schutz der heimischen Fledermäuse. Ziel dieses Projekts ist die Wissensförderung über die Fledermäuse, das Überwachen der Bestände und der Schutz einheimischer Fledermausarten.


Weitere Infos zur EBN gibt es unter http://www.eurobats.org/ oder http://www.batnight.de/

Das von der europäischen Kommission geförderte Projekt informiert länderübergreifend in Österreich und Norditalien über das Vorkommen der Fledermäuse, beobachtet die Tierbestände dieser nützlichen Tiere in Südtirol und schützt ihre Quartiere und Jagdlebensräume. Das Projekt ist auf insgesamt vier Jahre angelegt (bis 2006). In den ebenfalls beteiligten Bundesländern Tirol, Salzburg und Kärnten findet am selben Abend ebenfalls eine „Fledermausnacht“ statt.

Fledermäuse verzehren große Mengen an schädlichen Insekten und sind deshalb für das biologische Gleichgewicht unverzichtbar. Durch Landschaftsverarmung, den Verlust von Quartieren durch wenig genutzte Gebäude, das Fällen von hohlen Bäumen sowie durch Intoleranz den Tieren gegenüber sind die Fledermausbestände stark bedroht und benötigen Schutz.

Zur flächendeckenden Bestandsüberwachung wurden vom Naturmuseum Südtirol ab Mitte Mai sog. Quartierbetreuer ausgebildet, welche die Fledermauskolonien in Südtirol regelmäßig beobachten und die Bestände zählen. Auch die Bevölkerung kann sich aktiv am Schutz der Fledermäuse beteiligen: im vergangenen Sommer wurde im Naturmuseum eine „Fledermaushotline“ freigeschaltet, über die man das Vorkommen von Fledermauskolonien oder verletzte Tiere melden kann: Tel. 0471-412964.

Für weitere Informationen zum Projekt „Fledermäuse“ können Sie Dr. Christian Drescher kontaktieren, Tel. 340-6221046, eMail: drescher.christian@rolmail.net


Interreg III ist eine Gemeinschaftsinitiative des Europäischen Fonds für regionale Entwicklung (EFRE) für die Zusammenarbeit zwischen den Regionen der Europäischen Union im Zeitraum 2000-2006.

Ziel dieser neuen Phase von INTERREG ist die Stärkung des wirtschaftlichen und sozialen Zusammenhalts in der Europäischen Union anhand der Förderung grenzübergreifender, transnationaler und interregionaler Zusammenarbeit und ausgewogener räumlicher Entwicklung. Der Einbeziehung von Regionen in äußerster Randlage und Regionen entlang der Grenzen zu den Beitrittsländern gilt besondere Aufmerksamkeit. INTERREG III verfügt über einen EU-weiten Gesamthaushalt von 4,875 Milliarden EUR.

Naturmuseum Südtirol, Bindergasse 1, I-39100 Bozen, Tel. 0471-412064, www.naturmuseum.it

Chiamata “bat night” nei paesi anglosassoni questa serata verrà organizzata dal Museo di Scienze Naturali e dal Ökoinstitut Neustift per la seconda volta in Alto Adige. Il tema dei pipistrelli fa da guida per tutta la serata: grandi e piccoli hanno occasione di informarsi in un’esposizione sui pipistrelli, ai bambini che lo desidereranno verrà dipinto il viso da pipistrello, si vedono videos sui pipistrelli, sarà possibile costruire nidi artificiali per pipistrelli e si potrà partecipare ad un’escursione per osservare i pipistrelli a Bolzano.

La notte dei pipistrelli è parte integrante del progetto italo-austriaco Interreg III per la tutela dei pipistrelli, che è partito in aprile 2003. Obiettivi del progetto, oltre alla diffusione di informazioni sui pipistrelli, sono il monitoraggio delle popolazioni e la tutela delle specie locali.

Ulteriori informazioni si trovano sulle pagine web www.eurobats.org/  oder www.batnight.de/

La tutela dei pipistrelli
I pipistrelli si nutrono di una quantità enorme di insetti nocivi e sono quindi indispensabili all’equilibrio biologico. A causa dell’impoverimento del paesaggio, della perdita di posatoi all’interno di edifici poco frequentati, del taglio di vecchi alberi con cavità e dell’intolleranza verso questi animali, le popolazioni di pipistrelli sono seriamente minacciate, tanto da necessitare tutela.

Per il monitoraggio capillare della popolazione di questi mammiferi il Museo di Scienze Naturali organizza la formazione e l’addestramento di gruppi di sorveglianza, incaricati del controllo regolare delle colonie di pipistrelli in Alto Adige e della conta degli esemplari.
Tutti i cittadini possono partecipare in prima persona alla tutela dei pipistrelli. Durante l’estate è stato attivato presso il Museo il „Numero Pipistrelli“ per poter segnalare la presenza di colonie di pipistrelli: numero di tel. 0471-412964.


Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Via Bottai 1, I-39100 Bolzano, Tel. 0471-412064, www.museonatura.it

Ulteriori informazioni: Dr. Christian Drescher, cell. 340-6221046, eMail: drescher.christian@rolmail.net

Il progetto Interreg III, sostenuto dalla Commissione Europea, informa circa la presenza di pipistrelli in Austria e Italia Settentrionale, si occupa del monitoraggio sul territorio altoatesino di questi utilissimi animali e provvederà alla salvaguardia dei posatoi e dei territori di caccia. Il progetto si articola in quattro anni (fino al 2006). Nei Länder austriaci che pure partecipano (Tirolo, Salisburgo e Carinzia) questa sera avrà luogo un’omonima manifestazione.

Interreg III è un’iniziativa del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale per la cooperazione tra le regioni dell’Unione Europea nel periodo 2000-2006.

Obiettivo di questa nuova fase di INTERREG è il rafforzamento della coesione economica e sociale all’interno dell’Unione Europea, incentivando la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale ed uno sviluppo territoriale equilibrato. Particolare attenzione viene data all’inclusione tra i paesi aderenti di quei paesi in posizione marginale o situati in territori di confine. INTERREG III dispone di un budget complessivo di 4,875 miliardi di EURO.
 
                               

 

     

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